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Tennis, Top 50 Atp: Sinner al comando, ci sono 7 azzurri

foto Ipa Agency –(ITALPRESS)
ROMA (ITALPRESS) – L’Italia del tennis maschile sta vivendo un momento d’oro, soprattutto in vista degli US Open a New York. Con il recente successo di Lorenzo Sonego a Winston-Salem, gli azzurri possono sognare in grande. Attualmente, sette tennisti italiani sono tra i primi 48 del mondo nel ranking ATP, un risultato che nessun’altra nazione può vantare.

Jannik Sinner mantiene saldamente la prima posizione nella classifica mondiale, davanti a Novak Djokovic e Carlos Alcaraz, mentre la Top Ten resta invariata con Alexander Zverev al quarto posto, seguito da Daniil Medvedev, Andrey Rublev, Hubert Hurkacz, Casper Ruud, Grigor Dimitrov e Alex De Minaur.

Gli altri tennisti italiani mostrano una buona stabilità nel ranking: Lorenzo Musetti è al 18° posto, Matteo Arnaldi al 30°, e Flavio Cobolli al 31°. Luciano Darderi guadagna una posizione, passando dal 38° al 37°, mentre Matteo Berrettini rimane al 44°. Il vero protagonista è Lorenzo Sonego, che risale ben 10 posizioni, attestandosi ora alla 48esima piazza.

Tra i primi 100 al mondo figurano anche Fabio Fognini al 71° posto e Luca Nardi al 90° (+2). Mattia Bellucci è molto vicino alla Top 100, risalendo una posizione fino al numero 101.

Ecco la Top Ten della nuova classifica ATP:

Jannik Sinner (Ita) – 9360 punti
Novak Djokovic (Srb) – 7460 punti
Carlos Alcaraz (Esp) – 7360 punti
Alexander Zverev (Ger) – 7035 punti
Daniil Medvedev (Rus) – 6275 punti
Andrey Rublev (Rus) – 4805 punti
Hubert Hurkacz (Pol) – 4055 punti
Casper Ruud (Nor) – 3885 punti
Grigor Dimitrov (Bul) – 3655 punti
Alex de Minaur (Aus) – 3435 punti
Altri italiani in classifica:

18. Lorenzo Musetti – 2255 punti
Matteo Arnaldi – 1470 punti
Flavio Cobolli – 1418 punti
Luciano Darderi – 1291 punti (+1)
Matteo Berrettini – 1160 punti
Lorenzo Sonego – 1116 punti (+10)
Fabio Fognini – 759 punti
Luca Nardi – 612 punti (+2)
Mattia Bellucci – 555 punti (+1)
Con questi risultati, il tennis maschile italiano dimostra di avere un potenziale enorme e di essere tra le forze trainanti del circuito internazionale.

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Redazione