Tedesco: “Palermo, la C è dura! Servono due attaccanti da 15-20 gol a testa…”

15

Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, l’ex capitano e allenatore del Palermo

Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, l’ex capitano e allenatore del Palermo, Giovanni Tedesco, dà i suoi consigli ai rosanero in vista della prossima serie C:

“Basta vedere come è andata a società come Catania e Bari. Se non azzecchi le mosse giuste, fai fatica a salire e rischi di restare in C anche due-quattro anni. L’entusiasmo deitifosi è già una base importante, così come quella dei giocatori dello scorso anno, adessobisogna sapere come completare il puzzle. Ci vuole una struttura con giocatori forti, anche di B per essere pronti dopo la promozione. Se la struttura non c’è, con i giovani è dura. La base è ottima, servono innesti importanti, attaccanti da 15-20 gol a testa. Quando ho vinto in B ero con Di Vaio e Artistico nella Salernitana, con Baiano e Batistusta nella Fiorentina, Milito e Stellone nel Genoa. Ci vuole organizzazione e gli attaccanti che fanno la differenza”.