Tarantino a GS.it: ­“Marineo? Non c’erano condizioni per continuare. ­È ora di fare pulizia nel calcio“

Ospite del “Salottino Goalsicilia” è il tecnico Pietro Tarantino. CLICCA QUI per rivedere la puntata.

MARINEO “Ho preso una squadra ad un punto e poi facendo le cose per bene ci siamo salvati conquistando 23 punti nel girone di ritorno. Ho visto subito che c’era qualche difficoltà, calciatori che avevano paura di retrocedere e che non volevano restare, calciatori a cui va sicuramente dato merito per aver portato la squadra in Eccellenza. Abbiamo fatto un mercato di spessore cambiando 16 giocatori, è arrivata gente forte e abbiamo salvato la squadra”.

ADDIO “Ho accetto la panchina del Marineo l’anno scorso e ho rischiato tanto perché potevo retrocedere e macchiare il mio curriculum. Quest’anno non c’erano proprio le condizioni per continuare, quando è così preferisco andar via subito”.

CALCIO POST COVID “La Lega so aiuterà i club a iscriversi ai campionati, secondo me comunque era ora di fare pulizia: ogni anno vediamo club in Eccellenza 3/4 club smantellano e falsano i campionati in corsa. Ci sono tante squadre che, in questi giorni, hanno annunciato gli allenatori e chiamano calciatori ma ci scordiamo che tanti club ancora devono pagare i protagonisti della scorsa stagione. Qualcuno ha approfittato del Covid…”.

MAZARA “Questa società sta cercando di costruire una Ferrari, il presidente Titone insieme alla sua cordata, sta facendo grandi cose. Io purtroppo sono passato da Mazara nel momento sbagliato (sorride ndr), con una società non idonea”.

MANFREDI DI GIORGIO “È una mezz’ala classe ’02 che merita una grande piazza, lo cercavano tanti club di Serie D, ha scelto Mazara e secondo me è la scelta giusta. Ha qualità importanti, può fare anche il play, l’ho portato a Marineo prendendolo dalla Promozione, con me ha fatto 14 presenze con me ed era sempre tra i migliori in campo”.

FUTURO “Di recente mi ha chiamato una società che pretendeva andassi ad allenare da solo, senza staff, ma di cosa parliamo? Non concepisco queste cose. Poi in tanti appena ti chiamano ti chiedono “ma hai sponsor?”: se si ragiona così, si perderanno gli allenatori competenti. Mi auguro di cominciare con un progetto dall’inizio, se non dovesse succedere, ho già dimostrato l’anno scorso di fare bene anche in corsa”.

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Damiani Vittorio