“Tanta gente è stata rovinata”: la Juventus trascina tutti nel baratro | La pena è ufficiale

Si torna a parlare di vicende che hanno visto suo malgrado protagonista la Juventus. Tifosi infuriati, cosa è successo.
Il caso Calciopoli è uno dei più gravi scandali nella storia del calcio italiano, emerso nel 2006. La vicenda ruotava attorno a un sistema di illeciti che coinvolgeva alcuni club, arbitri e dirigenti calcistici. La Juventus, il club maggiormente coinvolto, è stata accusata di aver avuto un’influenza indebita sulla designazione degli arbitri durante le stagioni 2004-2005 e 2005-2006.
L’indagine ha portato alla luce conversazioni telefoniche tra dirigenti della Juventus e degli altri club implicati, dove venivano discussi gli arbitri da designare per le partite. Nel 2006, dopo una lunga indagine, la Juventus fu condannata dalla giustizia sportiva. La squadra venne retrocessa in Serie B, una punizione senza precedenti per una squadra di quel calibro.
Inoltre, la Juventus perse il suo scudetto 2004-2005 e quello del 2005-2006, che le furono revocati e assegnati rispettivamente all’Inter e al Milan. La Juventus fu anche multata e privata dei suoi diritti di partecipazione alle competizioni europee per un anno. La punizione alla Juventus fu vista da molti come una delle più severe mai inflitte a una squadra di calcio.
La società ha sempre sostenuto di non essere colpevole di manipolare i risultati delle partite, e alcuni dirigenti furono coinvolti, tra cui Luciano Moggi e Antonio Giraudo, che furono squalificati a vita. Nonostante la retrocessione e le sanzioni, la Juventus ha continuato a essere una delle squadre più forti e di successo in Italia.
Il caso plusvalenze
Il caso delle plusvalenze fittizie che ha coinvolto la Juventus riguarda alcune operazioni di mercato, in particolare trasferimenti di giocatori i cui valori di cessione sono stati gonfiati per migliorare i bilanci del club. Questi trasferimenti, sono stati utilizzati per mascherare perdite economiche durante il periodo tra il 2019 e il 2021.
La Juventus ha pagato un prezzo elevato per queste irregolarità. Nel 2022, la società è stata penalizzata con una sottrazione di 15 punti, poi diventati 10, in classifica in Serie A. Inoltre, alcuni dirigenti, tra cui l’ex presidente Andrea Agnelli e l’ex direttore sportivo Fabio Paratici, sono stati squalificati. La Juventus ha anche dovuto affrontare un significativo danno d’immagine.

“Chiedete scusa alla Juventus”
Diversi tifosi della Juventus hanno recentemente espresso sui social la richiesta che alcuni media chiedano scusa a Luciano Moggi e al club per aver riportato, tra le altre cose, l’episodio in cui si affermava che Moggi avesse chiuso l’arbitro Gianluca Paparesta nello spogliatoio dopo una partita a Reggio Calabria. Tuttavia, dalle dichiarazioni di Paparesta e dagli atti processuali, risulta che tale episodio non è mai accaduto.
Paparesta ha più volte smentito questa versione dei fatti, sottolineando che Moggi e Giraudo entrarono nel suo spogliatoio per lamentarsi del suo operato, ma non lo chiusero dentro. Ha definito queste voci come “leggende” prive di fondamento.