Grande rammarico per il Sant’Agata, che al “B. Fresina” si fa rimontare il gol del vantaggio di Brugnano negli ultimi 10 minuti. C’è quindi tanta rabbia sia per le numerose occasioni create e non capitalizzate, sia per il dubbio rigore concesso agli ospiti pochi minuti dalla fine. Lamezia che quindi fa festa, trovando la quinta vittoria consecutiva che la salda al secondo posto della classifica. Discorso opposto per il Sant’Agata che trova invece la terza sconfitta consecutiva. CLICCA QUI per vedere la classifica. Di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: La prima azione del primo tempo arriva per il Sant’Agata al 22’, con Catalano che crossa in area dalle parti di Nemia che però di testa non trova la porta. Al 25’ il Lamezia trova il gol con l’imbucata di Sandomenico che però si trovava oltre l’ultimo difensore, il gol viene quindi annullato. Sul ribaltamento di fronte è Catalano a rendersi pericoloso, accentrandosi dalla sinistra e calciando con il destro verso il palo più lontano, il suo tiro si spegne di poco a lato. Al 29’ Calafiore lancia Cicirello che è bravissimo ad anticipare Miceli col petto ma al momento del tiro, calcia alto non centrando la porta. Al 43’ Umbaca ci prova con il sinistro da fuori, ma il suo tiro risulta centrale e viene bloccato da Cannizzaro. Al 45’ Brugnano mette dentro un pallone perfetto per la testa di Giuliano che però trova la risposta miracolosa di Lai che alza sopra la traversa. In pieno recupero gli sforzi del Sant’Agata vengono premiati con il vantaggio: in contropiede Catalano dalla sinistra mette dentro un cross che viene ribattuto da Miceli, la palla arriva sui piedi di Brugnano che sistema la palla e lascia partire il sinistro che non lascia scampo a Lai.
SECONDO TEMPO: Al 48’ Catalano lavora un buon pallone e crossa in area dove arriva Nemia che però con il destro al volo mette fuori. Al 57’ Cicirello ha l’occasione per il doppio vantaggio, ma solo contro Lai angola male e il portiere riesce a bloccare il suo tiro. Al 62’ altra super occasione per Cicirello su un cross perfetto di Catalano, ma il suo colpo di testa esce alto sopra la traversa. Al 64’ Nemia serve Cicirello che prova a piazzare con il sinistro ma trova la risposta di Lai che blocca. Al 71’, Catalano batte un angolo sul secondo palo dove arriva Faella, che da due passi colpisce male e mette alto. Negli ultimi minuti succede di tutto; all’84’ dubbia chiamata del direttore di gara che assegna un rigore agli ospiti per un fallo di Cannizzaro su Rusescu; sul dischetto si presenta l’esperto Rusescu che batte Cannizzaro e pareggia i conti. Al 91’ Faella ha l’occasione del vantaggio ma calcia male e Lai para, e sul ribaltamento di fronte arriva la beffa per i padroni di casa: la palla arriva sui piedi di Herrera che serve Haberkon, che solo contro Cannizzaro, sigla il gol della clamorosa rimonta ospite.
IL TABELLINO:
SANT’AGATA (3-4-2-1): Cannizzaro; Giuliano, Brugaletta, Capone; Brugnano, Iania (3′ Cicirello, 64′ Faella), Favo, Nemia (78′ Sannia); Calafiore, Catalano (83′ Cipolla); Alagna (60′ Nuzzo). A disp.: Fernandez, Pascali, Bongovanni, Siracusa. All. Giampà.
LAMEZIA: Lai; Tringali (73′ Provazza), Miceli, Salandria, Bernardi, Sirignano, Amendola, Maritato (57′ Rusescu), Umbaca (80′ Haberkon), Tipaldi, Sandomenico (52′ Ferreira). A disp.: Gentile, Rechichi, Bezzon, Talarico, Maimone. All. Lio.
ARBITRO: Cappai di Cagliari (Giudice-Pancani).
MARCATORI: 45+2′ Brugnano, 85′ Rusescu, 92′ Haberkon.
NOTE:Ammoniti: Tipaldi, Calafiore, Alagna, Sirignano, Cannizzaro.