“Spezzato il cuore”: Sinner l’ha fatto davvero | Il tennista ha preso la sua decisione
C’è enorme delusione, inutile nasconderlo. Sia per Jannik Sinner ma, soprattutto, per i suoi tifosi. Ed il motivo è sempre lo stesso: la sua decisione di non prendere parte alle Olimpiadi di Parigi. Una scelta che ha fatto discutere e scatenare delle inevitabili polemiche.
Ricordiamo che il numero uno al mondo ha deciso di alzare “bandiera bianca” per via di una tonsillite che lo ha messo ko. Una decisione che, però, non è stata affatto accettata dai suoi tifosi e amanti del tennis che, sui social network, si sono scagliati contro di lui.
Anche perché, poche settimane prima dell’annuncio ufficiale, anche la sua attuale fidanzata e collega Anna Kalinskaya aveva rivelato che non avrebbe preso il volo per Parigi e disputare le Olimpiadi.
Nel frattempo, però, le notizie che riguardano l’altoatesino non sono affatto finite qui. Il classe 2001, infatti, è ritornato a parlare subito dopo il post in cui rivelava di non riuscire a rappresentare il proprio Paese nella competizione olimpica.
Sinner, dopo la delusione Parigi ritorna a parlare: “Mi ha spezzato il cuore”
Jannik Sinner torna a parlare nuovamente dell’argomento che ha scatenato polemiche: la rinuncia a Parigi. Ne ha parlato in conferenza stampa direttamente da Montreal. L’atleta, appunto, si trova in Canada dove è impegnato nel torneo ATP. Si è soffermato proprio sulla tonsillite che non gli ha lasciato tregua e che gli ha procurato un problema di salute non di poco conto.
Ai media ha rivelato che, per una settimana intera, è stato sotto antibiotici. Il suo fisico, inoltre, non riusciva a rispondere positivamente, poi la decisione di rinunciare a volare in quel di Parigi. La delusione di non essere lì come il suo collega Lorenzo Musetti (medaglia di bronzo) ed il resto dei tennisti gli fa ancora male: “Mi ha spezzato il cuore non andare lì. Era uno degli obiettivi principali della stagione“.
Sinner e la delusione di non essere a Parigi: “Tonsillite mi ha messo ko”
La fortuna, questa volta, gli ha voltato le spalle. Adesso, però, vuole dimenticare questa brutta delusione in questo torneo canadese che lo rende, inevitabilmente, uno dei protagonisti assoluti. “Non posso fare altro che accettare questo tipo di situazioni sfavorevoli” fa sapere l’altoatesino.
Affermando, inoltre, che riuscire a trovare dei contesti positivi non è affatto semplice. Ora, in quel di Montreal, Sinner avrà la possibilità di poter dimostrare a tutti di essere ritornato più forte di prima e, magari, spegnere le polemiche accese da alcuni suoi tifosi che non gli hanno addirittura creduto.
