Sospeso in Serie A per 3 mesi: la Federazione pronta alla squalifica | Verdetto pesante
“Sospeso in Serie A per tre mesi”, la Federazione ci va giù pesante: pronta una squalifica. Verdetto a dir poco pesante
E’ bastata una frase minacciosa, nei confronti di un calciatore, a scatenare un vero e proprio putiferio nel mondo dell’AIA (Associazione Italiana Arbitri). Protagonista (assolutamente in negativo) il noto fischietto diventato da qualche anno anche internazionale.
Una vicenda che, nel giro di pochissimo tempo, ha fatto immediatamente il giro della rete ed ha indignato il mondo del calcio. In particolar modo quello italiano che si vede macchiare, ancora una volta, di uno spiacevole episodio.
Il rischio è che il fischietto possa essere sospeso addirittura fino a 3 mesi, proprio per quella dichiarazione minacciosa utilizzata nei confronti di un calciatore. Il tutto è avvenuto nel corso del match di campionato.
Un caso internazionale che, come riportato in precedenza, sta facendo molto discutere e che sta danneggiando l’associazione arbitrale. Non è da escludere, a questo punto, che il designatore Gianluca Rocchi possa utilizzare il pugno di ferro nei confronti del fischietto.
“Alla prossima ti uccido”, Fabio Maresca nei guai: il fischietto rischia lungo stop
I problemi per Fabio Maresca non finiscono affatto qui. Il fischietto campano, della sezione di Napoli, si è reso protagonista di un bruttissimo episodio avvenuto in Kuwait lo scorso 27 settembre. L’arbitro, infatti, avrebbe utilizzato la seguente frase: “Alla prossima ti uccido” nei confronti del calciatore, Khaled Al Murshed, calciatore che milita nell’Al Arabi.
La partita in questione è quella contro il Kuwait SC, un vero e proprio scontro diretto, gara affidata proprio al fischietto napoletano. Uno scontro di gioco tra Al Murshed ed un suo avversario, ritenuto regolare per l’arbitro. Poi la discussione tra i due che è terminata con la minacciosa frase di Maresca. Un episodio che ha scatenato un bel po’ di reazioni nel mondo del calcio.
Guai per Maresca, la frase shock può costargli molto caro: interviene Rocchi
La Uefa, dopo aver saputo di questa vicenda, non ci ha pensato su due volte e gli ha revocato l’assegnazione di quarto ufficiale di gara del match di Champions League tra il PSV e lo Sporting Lisbona. I guai per lui, però, non sarebbero solo a livello internazionale ma anche in Serie A.
Secondo quanto riportato dal quotidiano “La Gazzetta dello Sport” pare che il designatore ufficiale Gianluca Rocchi possa sospenderlo per un periodo che va da un mese fino ai tre. Nelle prossime ore dovrebbe arrivare anche la comunicazione ufficiale per il direttore di gara campano.
