Sontuoso Siracusa: va sotto di due gol con la corazzata Juve Stabia ma vince 3-2-Cronaca e tabellino

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Che Siracusa quello visto questo pomeriggio al De Simone contro la corazzata

Che Siracusa quello visto questo pomeriggio al De Simone contro la corazzata Juve Stabia. Vittoria pesantissima, sia per la classifica sia per il valore dell’avversario che senza nascondersi punta alla vittoria del campionato. Azzurri sotto subito con un dubbio rigore concesso e realizzato da Paponi. Lo stesso attaccante delle Vespe trova il raddoppio al 26’ ma Scardina due minuti più tardi dimezza lo svantaggio con un imponente colpo di testa. Sottil carica a molla i suoi che tornano in campo con un piglio più che deciso così al 48’ trovano il pari grazie ad una bella incornata del solito Catania in tuffo. Sono proprio i siciliani a fare la partita, con gli ospiti che sembrano confusi e poco convinti. Così al 77’ il gol del capitano, un bolide dal limite di Spinelli che calcia al volo una palla vagante sotto l’incrocio facendo esplodere tutto lo stadio.

PRIMO TEMPO: Parte equilibrato il match, ma al 12’ è vantaggio Juve Stabia: Paponi entra in area e viene leggermente trattenuto da Turati, per il direttore di gara è rigore. Dal dischetto lo stesso Paponi spiazza Santurro, è 0-1. Un minuto dopo aretusei vicini al pari: Azzi entra in area da destra, semina due avversari ma calcia debolmente in diagonale. Russo non trattiene ma Catania arriva in ritardo e sfiora soltanto. Al 26’ raddoppia la Juve Stabia: verticalizzazione di Cutolo, sinistro velenosissimo di Paponi in diagonale, Santurro non può nulla, è 0-2. Al 28’ il Siracusa accorcia: cross tagliato in area dalla sinistra, Scardina sovrasta tutti e gonfia la rete, è 1-2. Al 32’ ancora proteste Siracusa: Russo in uscita travolge ancora Turati, non toccando la palla, per l’arbitro è sorprendentemente tutto regolare. Al 43’ azzurri vicini al pari: Valente rientra sul destro e crossa a rientrare dall’out sinistro, Scardina sul secondo palo incorna in controtempo e sfiora ila porta di pochi centimetri. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Juve Stabia 1-2.

SECONDO TEMPO: Parte subito fortissimo il Siracusa e al 48’ trova il pari: cross dalla destra di Azzi, sul secondo palo sbuca Catania che di testa in tuffo fa esplodere il De Simone, è 2-2. Al 52’ gol annullato ai siciliani: punizione dalla sinistra di Valente, Catania incorna ancora una volta benissimo ma il guardalinee alza la bandierina segnalando un fuorigioco che sembra esserci. Al 55’ Siracusa sfortunato: Sciannamè pesca in area il solito Catania, botta di prima intenzione e traversa piena. Al 77’ Siracusa in vantaggio: azione insistita di Valente a sinistra, mischia in area e la palla rimbalza verso il limite dove Spinelli lascia partire un collo pieno che toglie le ragnatele dall’incrocio, è 3-2. All’81’ Sottil richiama in panchina Scardina che lascia il terreno di gioco sotto una pioggia di applausi scroscianti, entra De Respinis. Finisce così in un De Simone in festa, Siracusa-Juve Stabia 3-2.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro; Dentice, Turati, Pirrello, Sciannamè; Toscano, Spinelli; Azzi (68’ De Silvestro), Catania, Valente (89’ Russo); Scardina (81’ De Respinis). A disp.: Gagliardini, Malerba, Diakitè, Cossentino, Longoni, Persano. All. Sottil.

JUVE STABIA (4-3-3): Russo; Lisi, Santacroce, Morero, Giron; Salvi (80’ Ripa), Capodaglio, Mastalli (52’ Matute); Cutolo (60’ Allievi), Paponi, Rosafio. A disp.: Bacci, Tabaglio, Esposito, Camigliano, Izzillo Manari, Marotta. All. Fontana.

ARBITRO: Candeo di Este (Vecchi-Maiorano).

MARCATORI: 12’ e 26’ Paponi, 28’ Scardina, 48’ Catania, 77’ Spinelli.

NOTE: ammoniti Turati, Santacroce, Lisi, De Silvestro.