Siracusa stanco sbatte su una buona Fidelis Andria: reti bianche al ‘De Simone’-Cronaca e tabellino

Un pareggio che lascia un pizzico d’amaro in casa Siracusa per non avere sfruttato appieno il doppio turno casalingo ma che comunque consente agli azzurri di salire al terzo posto e di ottenere il quarto risultato utile di fila. Avversario di turno una Fidelis Andria ben messa in campo, reduce dalla sconfitta di misura con il Catania, che ha si è giocata la partita a viso aperto nel primo tempo, badando più a difendersi e cercando le ripartenze nella ripresa. Visibilmente stanca la truppa di Bianco che è calata con il trascorrere dei minuti, creando pochi pericoli alla porta difesa da Maurantonio. Pareggio giusto anche in virtù dell’1-1 in quanto a pali: Scardina nel primo tempo, Bottalico nella ripresa.

LA CLASSIFICA

PRIMO TEMPO: Dopo un iniziale fase di studio all’8’ è la Fidelis Andria a sfiorare il vantaggio: Bottalico verticalizza per Minicucci che si libera di Mucciante e lascia partire un tiro-cross rasoterra verso Croce, è bravo Tomei a metterci il piedone sventando la minaccia. Al 16’ occasionissima per il Siracusa: Giordano recupera palla sulla trequarti, Sandomenico si invola a tu per tu con Maurantonio ma non è freddo e gli calcia addosso. Al 20’ siciliani sfortunati: cross perfetto di Mazzocchi da destra, Scardina trova bene il tempo e incorna ma coglie la base del palo. Al 30’ tornano a rendersi pericolosi i pugliesi: Mucciante rinvia corto, Bottalico dai 30 metri esplode un bolide di mancino che sfiora la traversa. Al 38’ serpentina di Sandomenico che entra in area e calcia sul primo palo, Maurantonio respinge in corner. Poco prima dell’intervallo punizione di Mancino in area, Turati anticipa tutti in acrobazia ma spara altissimo da ottima posizione. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Fidelis Andria 0-0.

SECONDO TEMPO: Parte col freno a mano tirato il Siracusa ed è l’Andria al 52’ a recriminare con la Dea Bendata: Barisic taglia in orizzontale e appoggia a Bottalico che di prima tira d’esterno mancino e colpisce il palo pieno a Tomei immobile, sospiro di sollievo per i quasi 3.000 del ‘De Simone’. Al 59’ ancora ospiti pericolosi: Bottalico crossa, Croce spizza e Barisic insacca in diagonale, ma l’ex Catania partiva da posizione di fuorigioco e l’arbitro annulla tutto. Al 61’ prima occasione della ripresa per gli azzurri: Sandomenico lavora una palla a destra e serve il neoentrato Catania che si accentra e calcia, palla centrale blocca sicuro Maurantonio. Al 64’ Andria vicina al vantaggio: punizione tagliatissima da 25 metri di Matera, splendida parata di Tomei in tuffo. I leoni provano il forcing ma la difesa federiciana fa buona guardia e non concede nulla. All’86’ sugli sviluppi di un piazzato Bernardo anticipa di testa Tritiello ma non inquadra lo specchio. Finisce così al “De Simone”, Siracusa-Fidelis Andria 0-0.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Daffara, Turati, Mucciante, Liotti; Giordano (69’ Spinelli), Toscano (69’ Palermo); Sandomenico, Mancino (59’ Catania), Mazzocchi (59’ Grillo); Scardina (82’ Bernardo). A disp.: D’Alessandro, Magnani, Parisi, Punzi, Vicaroni, Martinez, Plescia. All. Bianco.

FIDELIS ANDRIA (4-3-3): Maurantonio; De Giorgi, Tiritiello, Rada, Pipoli; Matera, Esposito, Bottalico; Barisic, Croce (80’ Scaringella), Minicucci (74’ Lattanzio). A disp.: Cilli, Celli, Curcio, Di Cosmo, Paolillo, Ippedico. All. Loseto.

ARBITRO: Miele di Nola (Caso-Pellino).

MARCATORI: -.

NOTE: ammoniti Esposito, Matera, Daffara. Spettatori circa 2.500.

Published by
Dario Li Vigni