Brutta partita, brutto Siracusa che crolla in casa contro un Matera cinico. Partita brutta nei primi 45 minuti, condizionata dal campo inzuppato che non permetteva di giocare palla a terra. Nella ripresa tutta un’altra storia con i lucani che passano in vantaggio al 52’ con Casoli, bravo a sfruttare di testa un assist di Angelo. Al 64’ il match poteva mettersi in discesa per gli aretusei: fallo da ultimo uomo di De Franco, clamorosamente l’arbitro non dà il rosso ma concedere il rigore che Catania insacca. Tuttavia la stanchezza delle 4 partite in 10 giorni si fa sentire e sono gli uomini di Auteri a portare a casa i tre punti con una punizione molto bella di Strambelli che punisce Tomei.
PRIMO TEMPO: Tanti sbadigli dopo un quarto d’ora, nessun tiro e gara condizionata dal campo inzuppato ai limiti della praticabilità. Al 20’ il primo “pericolo”: Strambelli prova il cross da destra, Tomei in presa alta anticipa tutti. Due minuti più tardi De Franco scivola, Sandomenico prova ad involarsi ma il campo lo rallenta e viene rimontato. Alla mezz’ora Giovinco allarga per Casoli che prova la botta, palla rallentata dal campo che non crea grattacapi a Tomei. Al 32’ Siracusa pericoloso: punizione dai 35 metri, calcia forte in area Giordano, Magnani salta più in alto di tutti ma incorna a lato. Al 39’ occasione Matera: corner tagliato di Casoli a rientrare, Tomei non trova il tempo dell’uscita ed è bravissimo Turati a due passi dalla linea di porta ad anticipare Mattera spazzando in corner. Finisce così una sonnolenta prima frazione, Siracusa-Matera 0-0.
SECONDO TEMPO: Stesso leitmotiv anche nella ripresa, tanto agonismo poche geometrie. Al 52’ Matera in vantaggio: Angelo sfonda a destra e crossa a palombella sul secondo palo, Parisi è in ritardo e Casoli incorna sul primo palo, è 0-1. Al 64’ il pari del Siracusa: lancio dalle retrovie, De Franco si addormenta e permette a Catania di entrare in area tutto solo per poi stenderlo, per l’arbitro è rigore e clamorosamente solo giallo e non espulsione. Dal dischetto lo stesso Catania spiazza Golubovic, è 1-1. Al 67’ botta dai 25 metri su punizione di Strambelli, palla alta. Al 70’ è ancora il Matera a rendersi pericoloso: Casoli lavora una palla a sinistra e serve rasoterra sul limite a Strambelli che spara col mancino, Tomei in tuffo riesce a smanacciare. Sul ribaltamento di fronte Parisi in proiezione offensiva prova il tiro a giro, palla leggermente deviata da un difensore lucano che sfiora il palo. Al 76’ Matera ancora in vantaggio: punizione dalla destra di Strambelli, tiro velenoso che sorprende Tomei, è 1-2. Gli aretusei non riescono a portarsi avanti e all’81’ sono ancora gli ospiti a provarci: solita punizione da lunga distanza del solito Strambelli, palla forte ma centrale, blocca Tomei. Al 91’ i siciliani sciupano l’occasione del pari: cross dalla destra di Spinelli, il neoentrato Bernardo incorna sul primo palo in diagonale ma non inquadra lo specchio. Finisce così, Siracusa-Matera 1-2.
IL TABELLINO:
SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Daffara, Magnani, Turati, Parisi; Spinelli, Giordano (86’ Bernardo); Sandomenico (57’ Martinez), Catania, Mazzocchi (73’ Mancino); Scardina. A disp.: D’Alessandro, Liotti, Mucciante, Punzi, Vicaroni, Toscano, Di Grazia, Grillo, Plescia. All. Bianco.
MATERA (3-4-3): Golubovic; Mattera, De Franco, Scognamillo; Angelo (86’ Maimone), Urso, Salandria, Sernicola; Giovinco (73’ Battista), Strambelli, Casoli (89’ Buschiazzo). A disp.: Tonti, Mittica, Maciucca. All. Auteri.
ARBITRO: Meraviglia di Pistoia (Cecchi-Berti).
MARCATORI: 52’ Casoli, 64’ Catania, 76’ Strambelli.
NOTE: ammoniti Strambelli, Salandria, Magnani, Maimone, De Franco.