Il presidente del Siracusa, Alessandro Ricci, ha detto la sua dopo la conclusione del girone d’andata:
“Il direttore sportivo è una figura importante ma non fondamentale per una società calcistica strutturata come il Siracusa. Abbiamo 17 dirigenti, di cui due di area tecnica. La società continua a operare sul mercato, come ha sempre fatto. Dopo la separazione con Castorina abbiamo comunque portato Sarao a Siracusa. Ci sono delle trattative in corso per dei nuovi innesti, che possano dare qualcosa di frizzantino in più a una rosa già competitiva e che in qualunque altro girone sarebbe prima con diversi punti di vantaggio sulla seconda”.
“Quest’anno abbiamo trovato il Trapani che è una corazzata, c’è la Vibonese, c’è la Reggina. La società però ha operato come ha sempre fatto. Ritengo che il compito di un ds non sia solo quello di fare mercato, ma sia soprattutto la gestione del quotidiano, delle problematiche che possono sorgere”.
“Laneri? Non parliamo di tesserati di altre società, pur essendo stato esonerato è ancora un tesserato del Catania e credo abbia un biennale, quindi la vedo molto complicata come possibilità. Il nostro è un programma complesso, ambizioso, che si sviluppa da qui ai prossimi 30 mesi. Nei prossimi 30 mesi, dunque, potremo tirare le somme finali di questa prima parte del progetto Siracusa. Dobbiamo pensare se affidare a qualcuno l’incarico di ds, oggi Siracusa è una piazza ambita e molti si propongono. Ma dobbiamo capire se abbiamo la necessità di intervenire in tal senso”.