Alla vigilia della sfida contro il Catanzaro, il tecnico del Siracusa, Ezio Raciti, presenta così la sfida: “Domani non penseremo a quello che succederà a Brindisi, dobbiamo fare risultato a prescindere, siamo artefici del nostro destino e dobbiamo tirarci fuori con le nostre forze. A Caserta siamo calati nella ripresa? Non credo, sono successe cose che ci hanno indebolito fra infortuni e scelte arbitrali. Non guardiamo alle assenze come quella di Ott Vale, chi lo sostituirà sarà all’altezza. Il Catanzaro ha tre finali ed è costretto a fare punti se vuole arrivare ancora più in alto, ma noi non siamo ancora salvi e non sarà facile metterci sotto. Mi piacerebbe salvarmi davanti al nostro pubblico e regalare questo risultato al presidente Alì e al Ds Laneri che ha svolto un lavoro immenso. La squadra ha una sua precisa identità, i ragazzi ci hanno sempre creduto e nel girone di ritorno l’hanno dimostrato”.