Il Siracusa rialza la testa e torna a sorridere espugnando di misura il campo del Rende. Partita molto combattuta ed equilibrata, poche le emozioni ma tanto l’agonismo. Dopo una prima frazione alquanto scialba, ad inizio ripresa gli aretusei potrebbero passare su rigore ma Catania si fa ipnotizzare da Borsellini. A sbloccare il match ci pensa Talla Souarè, bravo e freddo a sfruttare l’unica sbavatura difensiva della difesa di casa. Tre punti pesantissimi per gli aretusei in chiave salvezza. Qui di seguito cronaca e tabellino.
PRIMO TEMPO: Gara equilibratissima nelle prime battute, il primo squillo arriva all’8’ ed è del Rende: Borello riceve da Franco e allarga su Laaribi che si accentra e calcia a giro, mira ampiamente imprecisa. Al 15’ Siracusa ad un passo dal vantaggio: ripartenza perfetta con Palermo che s’invola a destra e verticalizza per Catania, il fantasista rientra e pennella sul secondo palo verso Tiscione che si allunga e sfiora la traversa. Al 31’ è il Rende a divorarsi una grande occasione: Viteritti scambia con Borello e crossa sul secondo palo, Laaribi totalmente solo incorna incredibilmente a lato. La gara e tutt’altro che fluida, continui falli tattici da parte di entrambe le squadre spezzano il ritmo e le occasioni latitano. Al 40’ ci provano ancora gli ospiti: Catania va in pressing su Borsellini che sbaglia il disimpegno, recupera Ott Vale che appoggia a Tiscione, tiro dal limite di esterno che termina sul fondo. Finisce così la prima frazione, Rende-Siracusa 0-0.
SECONDO TEMPO: Parte forte il Siracusa nella ripresa che ci prova due volte con Tiscione ma in entrambe le occasioni la mira è imprecisa. Al 50’ può cambiare la gara: solita volata di Palermo che scambia con Catania e allarga su Tiscione, l’ex Ternana dribbla Bei in area e viene atterrato, per l’arbitro è rigore. Sul dischetto Lele Catania che calcia a mezza altezza, Borsellini riesce a respingere. L’azione prosegue con Souarè che crossa sul secondo palo ancora verso Catania che non ci arriva e insacca con la mano, punizione e ammonizione per il capitano azzurro. Al 57’ è il Rende a sfiorare il vantaggio: cross di Viteritti da destra, la difesa ospite respinge corto, si avventa Zivkov che calcia dritto per dritto sul primo palo, Crispino a mano aperta respinge in corner. Al 62’ proteste in area: Laaribi riceve da Rossini ed entra in area, contrasto energico con Del Col ma per l’arbitro è tutto regolare. Al 65’ Siracusa in vantaggio: rinvio lungo di Crispino, dormita pazzesca della difesa calabrese, Sabato va in contrasto areo con Catania e la palla prosegue, scatto di Souarè che entra in area e batte Borsellini in diagonale, è 0-1. Fase di stanca della gara, i padroni di casa si gettano avanti alla ricerca del pari ma la fase difensiva della truppa di Raciti non concede spazi. Al 85’ azione corale del Rende che porta Actis Goretta al tiro dai 25 metri, debole e centrale, blocca Crispino. Non succede più nulla neanche nei cinque di recupero. Finisce così, Rende-Siracusa 0-1.
IL TABELLINO:
RENDE (3-4-2-1): Borsellini; Bei (77′ Leveque), Minelli, Sabato; Viteritti, Bonetto (60′ Awua), Franco, Zivkov; Laaribi (63′ Actis Goretta), Borello; Vivacqua (46′ Rossini). A disp.: G. Palermo, Maddaloni, Blaze, Cipolla, Brignoli, Giannotti. All. Modesto.
SIRACUSA (4-2-3-1): Crispino; Daffara, Di Sabatino, Bertolo, Bruno; Gio. Fricano, Ott Vale (46′ Del Col); M. Palermo, Tiscione (70′ Cognigni), Souarè (85′ Gia. Fricano); Catania (81′ Talamo). A disp.: D’Alessandro, Boncaldo, Lombardo, Mustacciolo, Russini, Vazquez, Rizzo. All. Raciti.
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia (Bocca-Fine).
MARCATORI: 65′ Souarè
NOTE: ammoniti Bonetto, Actis Goretta, Awua. Espulso al 93′ Zivkov. Gara giocata a porte chiuse. Al 51′ Catania sbaglia un rigore.