Michele Pazienza, allenatore del Siracusa che domani ospiterà la Sicula Leonzio, ha parlato alla vigilia in conferenza. Queste le principali tematiche trattate.
ALLENAMENTI A PORTE CHIUSE: “in quei giorni della settimana in cui proviamo situazioni di gioco particolari, sia ora che in futuro, preferisco restare a porte chiuse. Tutto ciò per trovare giusta concentrazione e serenità”.
IL MATCH: “Preparare questo tipo di partite, dal punto di vista emotivo e motivazionale, è molto semplice. È un derby sentito da città e tifosi, da parte mia in questa direzione c’è poco da lavorare. Voglio vedere fin dal primo minuto il giusto piglio nel voler vincere la partita”.
SPIRITO: “Dobbiamo avere quella voglia e quello spirito che aiutano a sopperire alla differenza che potrebbe esserci tra le due squadre. Non mi riferisco ai valori in sé, ma soprattutto all’esperienza. Credo che tecnicamente siamo sullo stesso livello della Leonzio, loro però hanno sicuramente più esperienza”.
MORALE: “Mi riallaccio a quello che ho detto dopo Bisceglie. È chiaro che i tre punti danno serenità e morale, ma sin dal primo giorno ho capito di avere a disposizione un gruppo di ragazzi professionali e responsabili”.
FRANCO: “È a disposizione, valuterò se schierarlo fin da subito soltanto dopo l’ultimo allenamento. È reduce da diversi mesi di inattività, non è facile entrare immediatamente in condizione. Farò anche una chiacchierata con il ragazzo e poi deciderò pure in base alle sue risposte”.
LEONZIO: “Se Bianco carica i suoi dicendo che arrivano da tre sconfitte, io ai ragazzi dico di guardare la classifica e vedere che loro hanno qualche punto più di noi. Questo ci deve dare quel pizzico in più di voglia”.
CHI TEMO: “I bianconeri hanno diversi giocatori che conoscono bene la categoria, ma sinceramente sono concentrato sui miei. Credo che la mia squadra farà una grandissima partita”.
LELE CATANIA: “Sta molto meglio e credo giocherà fin dal primo minuto”.