In questi giorni, come ogni estate, si sta dando da fare per costruire una squadra che possa togliersi buone soddisfazioni in Serie C. Parliamo di Antonello Laneri, direttore sportivo del Siracusa. Con lui abbiamo fatto il punto della situazione in chiave mercato, queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Direttore, sei soddisfatto finora di questo calciomercato?
“Sì, è andato bene. Siamo al 70% e abbiamo ancora abbastanza tempo per completare la rosa. Possiamo inserire ancora tre Over più alcuni giovani”.
Chi saranno questi Over? Io ci provo…
“Nomi, lo sai, non ne faccio (ride, ndr)”.
Immaginavo. In che ruoli li cerchi?
“Prenderemo, come grandi, un centrocampista centrale, un esterno alto ed un attaccante”.
Che identikit deve avere la punta?
“Un centravanti moderno, che può fare sia la prima che la seconda punta”.
Quindi non un vice-Scardina?
“No, con caratteristiche un po’ diverse. In ogni caso non cerchiamo un ‘vice’ ma un titolare a tutti gli effetti”.
Sarà uno di ‘nome’? Si era parlato di Ripa…
“No, no. Cerchiamo gente che ha tanta fame e voglia di fare bene. Ripa è un grandissimo attaccante, ma per noi costa troppo”.
E in mezzo al campo?
“Attualmente esperti ne abbiamo solo due, cerchiamo uno della stessa caratura. Un giocatore che ha esperienza di C, che sa farsi valere in mezzo al campo”.
Vi hanno accostato Scoppa…
“No, non ci interessa”.
Passando ai giovani, Toscano è un’idea…
“Dal Palermo abbiamo già preso Punzi, Plescia e Grillo. Toscano è un giocatore che ci piace. Tra l’altro è già stato qua e ha fatto bene, vediamo…”.
Dal Sassuolo può arrivare qualcuno?
“No, lo escludo”.
Qualche altro ritorno? Come Moi, Pepe o Fofana…
“No, escludo anche questo. In difesa siamo completi, non cerchiamo nulla”.
A molti tifosi avrebbe fatto piacere il ritorno di Azzi…
“Il non averlo confermato è una scelta tecnica. Azzi è un giocatore di fascia, abbiamo preso gente che i tifosi ameranno come Mangiacasale e Grillo, quindi stiamo già bene”.
Longoni?
“So che è in Argentina e vuole restare là”.
Capitolo portiere…
“Il titolare è Tomei, credimi è davvero forte ma non lo scopro di certo io. Cerchiamo un giovane che faccia da vice, visto che D’Alessandro probabilmente andrà via”.
Alastra del Palermo è un’idea…
“È un classe 1997, un buon portiere. Può essere, vediamo…”.
Quindi nelle prossime ore è lecito aspettarsi qualche colpo?
“Non abbiamo fretta e neanche l’acqua alla gola. Il mercato termina a fine agosto, l’obiettivo è avere la squadra pronta per l’avvio del campionato, stiamo lavorando”.
Domenica sfida al Renato per la Tim Cup con una trasferta che non era messa in conto vista l’indisponibilità del “De Simone”…
“Organizzare una partita a fine agosto, dove è difficile anche trovare i voli, ci ha un po’ scombussolato i piani. L’obiettivo è fare una buona partita, magari passando il turno. In questo periodo i match sono un po’ così, ma non vale solo per noi, proprio per tutti. Una partita importante che serve per collaudare la squadra e mettere in pratica il lavoro degli allenamenti”.