Siracusa in versione ‘Mai dire Gol’: Lecce vince 2-1 con poco merito-Cronaca e tabellino

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Il Siracusa c’è, esce a testa alta dal “Via del Mare”, ma perde 2-1 contr

Il Siracusa c’è, esce a testa alta dal “Via del Mare”, ma perde 2-1 contro la corazzata Lecce con tantissimo amaro in bocca. Aretusei belli, a tratti devastanti, ma anche tanto sciuponi. Nella prima frazione sono tante le occasioni create ma divorate dagli attaccanti azzurri, così nel finale fallo ingenuo di Toscano su Costa Ferreira e gol di Caturano. Nella ripresa stesso leitmotiv, siciliani proiettati davanti con belle trame di gioco, che sciupano anche un rigore calciato abbastanza bene da Catania ma è bravo Perucchini a respingere. Lecce decisamente spento ma che trova il raddoppio con una classica autorete di “Mai dire Gol” o da “Top5Horror”: punizione in area, incornata di Caturano che finisce sul palo, Malerba nel tentativo di spazzare colpisce con la punta e segna un gran gol, peccato che sia nella porta sbagliata. Nel finale è De Silvestro ad accorciare su assist di Valente, poi non succede di fatto più nulla. Grande Siracusa, ma zero punti.

PRIMO TEMPO: Primo vero squillo del match all’8’: Spinelli allarga a sinistra per De Silvestro, cross sul primo palo che premia l’inserimento di Catania, ma la conclusione del numero 10 è debole e Perucchini blocca. Al 10’ vicinissimo al gol il Siracusa: pennellata di Azzi, respinge male Vitofrancesco, sul dischetto di rigore si avventa Catania che calcia sporco e Perucchini si supera deviando in corner. Sull’angolo successivo botta dal limite di De Silvestro che sfiora il palo. Sale col trascorrere dei minuti il baricentro del Lecce che però sbatte sul muro difensivo azzurro. Al 28’ è l’ex Mancosu a provarci su una punizione a due dai 30 metri, palla sulla barriera. Due minuti più tardi Toscano pesca De Silvestro, cross forte sul primo palo, Perucchini in uscita bassa riesce ad anticipare Scardina. Sul ribaltamento di fronte è il Lecce a sfiorare il vantaggio: palla in profondità per Caturano che brucia sullo scatto Malerba, entra in area e calcia sul primo palo, Santurro col gambone devia in corner. Al 32’ Pacilli con uno stop sbagliato salta Malerba e calcia a giro, devia col il corpo Pirrello, Santurro è spiazzato ma la palla sfiora il palo finendo sull’esterno della rete. Al 41’ Lecce in vantaggio: Costa Ferreira entra in area al piccolo trotto, ingenuo Toscano che piazza la gamba e l’ex Messina crolla in area, per il direttore di gara è rigore. Dagli 11 metri Caturano non sbaglia, è 1-0. Nel finale di tempo Azzi sbaglia un controllo da buona posizione, si avventa sulla sfera Toscano che però calcia in curva dal limite dell’area. Finisce così la prima frazione, Lecce-Siracusa 1-0.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e harakiri pugliese: retropassaggio sanguinoso di Vitofrancesco, De Silvestro si avventa ed in contrasto con De Lucia crolla, per il direttore di gara è penalty. Sul dischetto Catania che, disturbato da Doumbia, lo spintona e riceve una manata, l’assistente consiglia solo l’ammonizione in modo incomprensibile. Il numero 10 dal dischetto si fa ipnotizzare, è bravo De Lucia a respingere alla sua destra. Al 59’ il raddoppio del Lecce ha dell’incredibile: punizione tagliata di Arrigoni, spizza Caturano che coglie il palo con tutti i difensori aretusei fermi con il braccio alzato a reclamare l’offside, Malerba superficialmente raccoglie la respinta del legno e gonfia la propria rete, probabilmente svirgolando, è 2-0. Al 74’ accorcia il Siracusa: il neo entrato Valente sfonda a destra e crossa basso, Scardina non ci arriva ma sul secondo palo si avventa De Silvestro che insacca, è 2-1. Al 90’ Caturano lancia Lepore che calcia dal limite, palla alta di pochissimo. Forcing del Siracusa, ma si chiude bene il Lecce. Finisce così al “Via del Mare”, Lecce-Siracusa 2-1.

IL TABELLINO.

LECCE (4-3-3): Perucchini; Vitofrancesco (81’ Agostinone), Drudi, Cosenza, Ciancio; Mancosu, Arrigoni, Costa Ferreira (87’ Lepore); Doumbia, Caturano, Pacilli. A disp.: Bleve, Chironi, Giosa, Fiordilino, Maimone, Monaco, Tsonev, Torromino, Marconi. All. Padalino.

SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro; Dentice, Turati, Pirrello, Malerba; Toscano, Spinelli (64’ Russo); Azzi (69’ Valente), Catania, De Silvestro; Scardina (75’ De Respinis). A disp.: Gagliardini, Sciannamè, Cossentino, Longoni, Persano. All. Sottil.

ARBITRO: Valiante di Salerno (Pepe-Manzolillo).

MARCATORI: 41’ Caturano, 59’ Malerba, 74’ De Silvestro.

NOTE: ammoniti Dentice, Toscano, De Lucia, Doumbia, Drudi, Toscano, Pacilli.