Siracusa, Di Natale: “Assisteremo ad uno spettacolo di grande sportività, noi disputeremo una grandissima partita”

Mauro Di Natale, direttore generale del Siracusa, alla vigilia del ritorno della finale dei play-off nazionali contro l’Enna, ai microfoni di GoalSicilia.it ha dichiarato:

“Nella finale di domenica ci sono già due vincitori, uno, senza che ciò rappresenti un ordine di preferenza, è il calcio siciliano dilettantistico che ha dimostrato la sua costante crescita sia tecnica che dirigenziale sotto la guida attenta e competente della LND Isolana, l’altro è il pubblico ed i tifosi di Siracusa ed Enna che sono stati fino ad oggi un esempio di correttezza, competenza e grande sportività. È stato bellissimo la scorsa domenica ad Enna, alla fine della partita di andata, vedere le due tifoserie sedute vicino al bar a commentare la partita, a scambiarsi i complimenti per la prestazione delle squadre del cuore e ad augurarsi reciprocamente in bocca al lupo per il ritorno.

Certamente questo è il risultato del grande lavoro delle due società in tal senso e della maturità del loro pubblico e sono certo che assisteremo domenica a Siracusa allo stesso spettacolo di grande sportività, moltiplicato nei numeri. 

Infatti, penso per la prima volta in una partita di Eccellenza in Sicilia, si registrerà la presenza di oltre cinquemila spettatori, con il tutto esaurito già da venerdì sera e con la società aretusea che è impossibilitata a potere esaudire le centinaia di richieste di biglietti che ancora oggi pervengono in sede anche da altre città della Sicilia e con i botteghini dello stadio De Simone che domenica, pertanto, rimarranno chiusi.

Adesso la parola passa al campo, ai calciatori ed ai rispettivi staff tecnici che si affronteranno domenica alle 16.30 in quello che sarà l’atto conclusivo di questa lunghissima stagione che designerà l’ultima squadra promossa in serie D.

Sono certo che il Siracusa, non lesinando alcuna energia, disputerà una grandissima partita, spinto dal meraviglioso pubblico azzurro e dalla curva Anna, al fine di potere raggiungere quel traguardo che a fine novembre sembrava impossibile anche solo sognare e che la città, i Presidenti, la dirigenza e la società tutta hanno dimostrato di meritare”.