Siracusa, Cutrufo: «Scontri col Catania? Se ci saranno danni gravi, mollo tutto»
Duro sfogo del presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo
Duro sfogo del presidente del Siracusa, Gaetano Cutrufo, dopo gli incidenti avvenuti prima, durante e dopo il derby contro il Catania: «Ho fatto enormi sacrifici per arrivare a tempi record tra i professionisti sottraendo tempo e denaro alla mia famiglia. Con il convincimento che in Lega Pro sarebbe stato tutto più affascinante. Ho sognato da sempre di poter dare ai miei concittadini la possibilità di un derby con il Catania, perché dal fascino particolare e perché no, scongiurando qualsiasi tipo di sudditanza mentale di qualche Siracusano. Siracusa può essere alla pari con qualsiasi città del mondo. Evidentemente, però, mi sbagliavo. Senza troppo generalizzare, perché grazie a Dio ieri allo stadio c’erano tante persone per bene, e voglio fare i complimenti, per esempio, ai tifosi della Curva Anna, mi vergogno di ciò che è accaduto ieri. Naturalmente parlo di entrambe le tifoserie, se così si possono chiamare. Mi auguro la società di cui io sono il presidente non subisca danni da tutto ciò. In caso contrario sono costretto mio malgrado a lasciare tutto. Non era questo che desideravo. Non spreco i miei soldi e il mio tempo per assistere a questo scempio. Chiedo scusa e ringrazio tutti coloro che in questi tre anni hanno creduto in me e nel mio progetto. Naturalmente mi prodigherò per far sì che non accada ciò che accadde nel 2012. Ma io così non ci sto. Passo la mano».