Abbiamo intercettato Gaetano Cutrufo, presidente del Siracusa, per fare un bilancio della stagione appena conclusa e per parlare di futuro. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Presidente, parto con la domanda classica: che bilancio fai della stagione?
“Nonostante le penalizzazioni devo dire che è positivo. Più o meno, senza la penalità, saremmo arrivati nella stessa posizione dello scorso anno. Sono soddisfatto anche perché abbiamo valorizzato e ceduto un ragazzo (Magnani, ndr) al Perugia ma comunque in orbita Juventus e probabilmente un altro andrà a giocare in Serie B (Parisi, ndr)”.
Qualche giorno fa l’ho chiesto al direttore Laneri, tu mi puoi rispondere ancora meglio: come mai proprio nell’annata con questa cessione sono arrivate le penalizzazioni?
“Ma secondo voi quanto abbiamo ceduto Magnani? Non certo tre milioni di euro. Per mantenere una squadra come questa, occorrono circa due milioni/due milioni e mezzo. Tra l’altro, le penalizzazioni non sono arrivate per problemi di soldi. Due punti sono arrivati per il ritardo di un pagamento di un solo giorno. Altri sei per il mancato pagamento di un bimestre di contributi…”.
Ti riferisci al periodo settembre/ottobre 2017…
“Esatto. Purtroppo anziché rateizzare come fanno la maggior parte delle squadre, ce lo siamo portati dietro e ogni volta che c’era una verifica, anche se nel periodo ‘attuale’ eravamo a posto, mancava sempre quel bimestre”.
Quindi è un errore che non si ripeterà…
“Sicuramente, assolutamente esatto”.
Passiamo al presente: come vanno gli incontri con possibili nuovi proprietari o, meglio, futuri soci?
“Ne ho avuti diversi che, ti dico sinceramente, non mi hanno convinto. Con uno è andata bene, potrebbe entrare in società e forse nel giro di pochi giorni chiudiamo l’accordo”.
Passiamo al campo, domanda secca: Bianco resta?
“No”.
Come mai?
“Abbiamo vissuto un’ottima annata, ma credo sia giusto cambiare”.
Laneri non te lo chiedo neanche…
“Fai bene a non chiederlo, ovviamente resta con noi”.
Tanti giocatori in scadenza…
“Non ne abbiamo ancora parlato, ma sono abbastanza soddisfatto come ti accennavo prima dell’annata appena conclusa. Dipende da ciò che vorremo fare nella prossima stagione. I vari Liotti, Parisi, Palermo, Turati, Catania hanno ancora un anno di contratto”.
Tomei?
“È tra quelli in scadenza, valuteremo”.
Dimmi solo un paio di nomi di giocatori che vorresti confermare…
“Spinelli e Giordano, due professionisti in campo e due grandi uomini fuori dal terreno di gioco”.
Parliamo di Settore giovanile…
“Da quest’anno avremo una nostra scuola calcio. Per questo alle spalle della gradinata sarà sistemato un campo a 8. Confermo che mio fratello Graziano gestirà il nostro Settore giovanile”.
Durante la stagione, soprattutto post penalizzazioni, molti tifosi ti hanno aspramente criticato. Adesso però sempre di più dicono ‘Ok nuovi soci, ma Cutrufo deve restare’…
“Questa cosa mi lusinga. Io dico sempre le cose come stanno, so bene che c’è chi mi vuole bene e chi mi odia, ma non sono il tipo da andare dietro agli umori del momento. Quello che posso fare l’ho sempre fatto e continuerò a farlo, quando non sarà più possibile lo saprete”.
Per tranquillizzare la piazza. Non c’è pericolo di mancata iscrizione o, come successo ad altre squadre quest’anno, di partecipare alla C ma col rischio fallimento dietro l’angolo…
“Assolutamente no, posso sicuramente tranquillizzare tutti”.
Capitolo Simona Marletta…
“Fa parte del nostro passato”.
E dopo l’addio di Iodice chi potrebbe essere il nuovo dg?
“Non lo so, ma non è detto che lo avremo. Sarà una valutazione che potremo fare quando definiremo gli assetti societari”.
Presidente, sbilanciati, chi sarà il prossimo allenatore del Siracusa?
“Nomi per adesso non te ne posso fare anche perché è davvero presto. Ti dico solo che probabilmente sarà un giovane che quest’anno ha fatto molto bene”.