Siracusa, Cutrufo a GS.it: ‘’Sarà emozionante vedere De Simone pieno. Domani ciliegina sulla torta se…’’

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A meno di 24 ore dal sentito derby con il Catania abbiamo fatto il punto della situazione con il

A meno di 24 ore dal sentito derby con il Catania abbiamo fatto il punto della situazione con il primo tifoso del Siracusa. Queste le parole di Gaetano Cutrufo, patron degli aretusei, in esclusiva a Goalsicilia.it.

Presidente, ci siamo sentiti poco più di un mese fa ed eri non proprio felicissimo. Ora le cose stanno andando alla grande…

“Diciamo di sì, ma alla grande è esagerato. Lo sai, io non mi accontento facilmente. Stiamo andando bene, ma ero convinto che prima o poi questa squadra sarebbe uscita fuori. Non siamo costruiti per fare un campionato di vertice, ma per dire la nostra e centrare la salvezza sì”.

Ad altre squadre del vostro girone arrivano penalizzazioni e deferimenti, il Siracusa non rischia nulla…

“Ad oggi assolutamente no. La cosa cui tengo tantissimo, e sono convinto che sarà così, è proprio questa: arrivare a fine campionato senza neanche mezzo punto di penalizzazione. Siamo in linea su qualsiasi pagamento, è tutto a posto ed in regola”.

Domani “Giornata Azzurra” e sfida col Catania. Che ti aspetti?

“Intanto che sia una bella festa, vedere il “De Simone” pieno è un’emozione. Lo dico a prescindere dall’incasso, devi credermi. A me piace vincere tutte le gare, ma questa avrebbe un sapore diverso. L’ultima vittoria contro il Catania in casa risale agli anni ’60. Penso di aver fatto cose egregie da quando sono qui, siamo arrivati in Lega Pro in meno di quattro anni, ecco questa sarebbe una bellissima ciliegina sulla torta”.

Hai detto o dirai qualcosa ai giocatori?

“Non c’è bisogno, sarebbe deleterio andare a caricarli ulteriormente. Loro sanno benissimo che devono vincerle tutte le gare, ma in questa sono sicuro che daranno più del 100% perché vorranno fare bella figura in uno stadio che sarà pieno”.

Una domanda sul mercato devo fartela, ormai manca poco a gennaio…

“Adesso nessuna novità, ma ribadisco che qualcosa faremo. Ci tengo a precisare che se faremo qualche intervento, non sarà perché i ragazzi demeritano, ma giusto per sistemare qualcosa. Anche la squadra più forte del mondo può essere rinforzata, è giusto quindi aspirare sempre a migliorare. Non chiedermi chi prenderemo perché ti rispondo come l’ultima volta: uno per reparto (ride, ndr)”.