Siracusa compatto e corsaro: vittoria sulla Reggina per 2-0 senza troppa fatica-Cronaca e tabellino

Un Siracusa solido, compatto e cinico espugna il campo della Reggina reagendo al meglio dopo la sconfitta subita sabato contro la Paganese. Partita a larghi tratti molto equilibrata, sbloccata al 23’ da una splendida volée di Bernardo. I calabresi vanno un po’ in bambola e alla mezz’ora gli azzurri raddoppiano in contropiede con Liotti. Nella ripresa Tomei di fatto è impegnato poco o nulla. Tre punti preziosi per la truppa di mister Bianco.

PRIMO TEMPO: Parte fortissimo la Reggina che ci prova con Di Livio, imbeccato da De Francesco, ma la difesa rimpalla il tiro. Sul corner successivo Tomei in presa alta sventa ogni minaccia. Partita equilibrata, poche le emozioni. Al 21’ punizione dai 25 metri di De Francesco, palla alta. Al 23’ Siracusa in vantaggio: azione travolgente sulla sinistra in duetto tra Catania e Spinelli e cross teso verso il limite, Bernardo si coordina e batte al volo lasciando di sasso Cucchietti, è 0-1. Al 29’ ancora aretusei pericolosi: Mangiacasale s’invola a destra e crossa, incornata prepotente di Bernardo ma palla a lato. Al 31’ raddoppio Siracusa: corner per la Reggina, respinge la difesa e Mangiacasale si invola a destra servendo tutto solo Liotti sul fronte opposto che aveva seguito l’azione, tocco di giustezza su Cucchietti in uscita e 0-2. Due minuti dopo azzurri si divorano il tris: pennellata da calcio piazzato di Mancino e incornata di Turati tutto solo all’altezza dell’area piccola ma palla alta. Al 38’ ancora siciliani pericolosi: Mancino appoggia Giordano che percorre qualche metro e spara dai 25 metri una fucilata che Cucchietti vola e respinge in corner. Finisce così la prima frazione, Reggina-Siracusa 0-2.

SECONDO TEMPO: È di marca calabrese il primo squillo della ripresa: Porcino dalla sinistra crossa in area verso Tulissi che controlla e calcia centrale, blocca Tomei. Al 54’ ancora Reggina: Pasqualoni scambia con Sparacello e da posizione defilata calcia fuori non di poco. Regna l’equilibrio nella ripresa, gioco spezzettato e poche emozioni. Occasionissima per la Reggina al 65’: punizione dai 18 metri calciata bene da Bianchimano, Catania si sgancia dalla barriera e sulla linea riesce a respingere, De Francesco raccoglie la ribattuta e calcia forte, Tomei smanaccia. Al 72’ il neo entrato Scardina protegge palla e scarica a sinistra su Liotti che prende la rincorsa e calcia d’esterno mancino, mira imprecisa. Prova il forcing la truppa di mister Maurizi, ma la difesa azzurra è ermetica. All’81’ palla persa a metà campo da Spinelli, Sparacello si invola in un due contro due ma anziché servire nello spazio Tulissi calcia dai 20 metri, debole e centrale blocca Tomei. Al 90’ il Siracusa sfiora il tris: Liotti scarica su Mazzocchi che con una serpentina entra in area e calcia a giro rasoterra, palla sul pallo e la difesa calabrese spazza. Al 93’ altra occasionissima: il neo entrato Sandomenico parte in progressione, semina tutti gli avversari, entra in area e calcia sull’esterno della rete ignorando al centro Scardina e Mazzocchi totalmente smarcati. Finisce così al “Granillo”, Reggina-Siracusa 0-2.

IL TABELLINO:

REGGINA (4-3-1-2): Cucchietti; Pasqualoni (77′ Tazza), Di Filippo, Gatti, Solerio; Garufi (51′ Mezavilla), De Francesco, Porcino (70′ Bezziccheri); Di Livio (51′ Sparacello); Tulissi, Bianchimano. A disp.: Licastro, Turrin, Auriletto, Marino, Amato, Silenzi. All. Maurizi. 

SIRACUSA (3-4-2-1): Tomei; Magnani, Turati, De Vito; Mangiacasale (88′ Sandomenico), Spinelli, Giordano (77′ Toscano), Liotti; Catania (67′ Scardina), Mancino; Bernardo (88′ Mazzocchi). A disp.: D’Alessandro, Mucciante, Punzi, Di Grazia, Vicaroni, Grillo, Plescia. All. Bianco.

ARBITRO: Garofalo di Torre del Greco (Della Vecchia-Abagnara)

MARCATORI: 23’ Bernardo, 31’ Liotti.

NOTE: ammoniti Solerio, Turati.

Published by
Dario Li Vigni