Siracusa, come Babbo Natale: regali al Catanzaro che passeggia e cala il tris-Cronaca e tabellino

In vena di regali il Siracusa che consente ad una corazzata come il Catanzaro di vincere senza troppi grattacapi. Il primo a vestirsi da Babbo Natale è il portiere Messina che respinge male un tiro centrale di D’Ursi e consente a Giannone di sbloccare insaccando da due passi. Poi tutta la difesa azzurra si addormenta e Fischnaller raddoppia. Sul terzo gol a fare l’assist è addirittura il portiere Furlan, Di Sabatino cincischia e ancora Fischnaller è freddo a battere Messina. Per gli azzurri gol all’esordio di Tiscione nella ripresa, tra i pochi a lasciare il campo con un voto sufficiente. Qui di seguito cronaca e tabellino.

PRIMO TEMPO: Pronti-via e subito calabresi vicini al vantaggio: Maita riceve palla in mezzo al campo e verticalizza per D’Ursi che elude la linea difensiva ospite ma se la allunga ed è bravo Messina ad anticiparlo in uscita bassa. Al 10’ il primo squillo degli aretusei: Tiscione per Catania che calcia forte ma centrale, Furlan ci mette una pezza smanacciando con la mano di richiamo. Al 18’ Catanzaro in vantaggio: D’Ursi si accentra e calcia centrale, Messina respinge malissimo, per Giannone è un gioco da ragazzi insaccare da due passi di testa, è 1-0. Al 20’ sortita offensiva degli azzurri con Palermo che calcia in area col mancino, mira abbondantemente imprecisa. Poche le emozioni, prova a reagire la truppa di Raciti ma la difesa di casa respinge al mittente ogni offensiva. Al 32’ respinta corta di Turati, D’Ursi controlla e calcia dal limite, blocca a terra Messina. Al 40’ il raddoppio Catanzaro: Maita scambia con Iuliano e imbuca per Fischnaller che si allarga e calcia un diagonale chirurgico che sorprende Messina, è 2-0. Al 43’ proteste Siracusa: Tiscione riceve a sinistra e parte in progressione, entra in area e cade in contrasto con Celiento, per l’arbitro è tutto regolare, episodio da rivedere. Finisce così la prima frazione, Catanzaro-Siracusa 2-0.

SECONDO TEMPO: Parte ancora forte la squadra di Auteri che al 50’ sfiora il tris: corner tagliato di Maita, Statella prolunga sul primo palo, è bravo Messina ad anticipare tutti mettendo ancora in angolo. Sul proseguire dell’azione Maita sul secondo palo, Riggio insacca ma l’arbitro annulla per presunto fuorigioco. Tris catanzarese che arriva al 52’ lancio lunghissimo addirittura di Furlan, malissimo Di Sabatino che prima è in ritardo e poi perde il contrasto con Fischnaller, è bravo l’estroso fantasista a battere Messina di prima, è 3-0.  Al 59’ un po’ a sorpresa il Siracusa accorcia: Del Col imbuca per Tiscione che supera in velocità Celiento, si allarga sull’uscita di Furlan e insacca da posizione defilata ma a porta sguarnita, esordio con gol per il fantasista, è 3-1. Al 60’ i giallorossi sfiorano il poker: sugli sviluppi di un corner incornata di Signorini e palla di un soffio a lato. Partita adesso spezzettata, i siciliani provano a sbilanciarsi ma i padroni di casa non rischiano praticamente nulla e ripartono pericolosamente in contropiede. Nonostante la girandola di cambi per gli ospiti all’82’ è ancora il Catanzaro a sfiorare il gol: serpentina di Repossi che salta Bruno e Turati e calcia rasoterra, para con i piedi Messina.  Tre minuti dopo è Kanoutè a puntare tutta la difesa azzurra e a calciare dal limite, mira imprecisa. Finisce così, Catanzaro-Siracusa 3-1.

IL TABELLINO:

CATANZARO (3-4-3): Furlan; Celiento, Riggio, Signorini (85′ Lame); Statella, Iuliano, Maita (68′ Eklu), Favalli; D’Ursi (68′ Ciccone), Giannone (68′ Repossi), Fischnaller (68′ Kanoutè). A disp.: Elezaj, Mittica, Nicoletti, Nikolopoulos. All. Auteri.

SIRACUSA (3-5-1-1): Messina; Di Sabatino (80′ Gia. Fricano), Turati, Bruno; Daffara, Del Col (80′ Gio. Fricano), Tuninetti (46′ Mustacciolo), Palermo (80′ Rizzo), Franco (63′ Russini); Tiscione; Catania. A disp.: Gomis, Bertolo, Boncaldo, Ott Vale, Leotta, Diop. All. Raciti.

ARBITRO: Maranesi di Ciampino (Spiniello-D’Apice).

MARCATORI: 18′ Giannone, 40′, 52′ Fischnaller, 59′ Tiscione.

NOTE: ammoniti Signorini, Palermo, Eklu, Statella.

Published by
Dario Li Vigni