Siracusa-Catania derby ad alta tensione: a gioire sono gli etnei che vincono 1-0-Cronaca e tabellino

Ad aggiudicarsi il derby del “De Simone” è il Catania, che si dimostra grande squadra centrando la sesta vittoria di fila, contro un Siracusa che ha tenuto testa ai rossazzurri per tutto il match. Nei primi 45 minuti sono gli aretusei a tenere il pallino del gioco sfiorando in un paio di circostanze il vantaggio, nella ripresa salgono in cattedra gli ospiti che prima rischiano di subire lo svantaggio dall’ex Parisi, poi segnano il gol decisivo con Mazzarani. Da qui in poi succede di tutto: lancio di oggetti in campo che fanno crollare a terra Pisseri e partita sospesa per circa 5 minuti. Rigore al Catania che Lodi calcia sul palo e insacca la ribattuta, l’arbitro prima convalida poi dopo essersi consultato con gli assistenti annulla. Nel finale il forcing azzurro non porta a nulla. Catania ad un punto dal Lecce primo, che però ha una partita in più, Siracusa perde ma lascia il campo a testa alta e tra gli applausi dei 5.000 tifosi.

PRIMO TEMPO: Parte a ritmi elevati il derby, gli aretusei spingono sulle fasce, gli etnei ci provano da lunghissima distanza con Russotto che non inquadra lo specchio. All’11’ Parisi sfonda a destra e crossa per la testa di Catania che incorna a lato. Al 14’ ancora Parisi a destra crossa verso Scardina che protegge e appoggia sul limite a Spinelli che di prima calcia alto. Al 22’ tocca al Catania provarci: Marchese verticalizza, Russotto appoggia a Mazzarani che calcia forte ma a lato. Al 33’ Mancino prova la botta dalla distanza, blocca Pisseri. Al 39’ Spinelli ruba palla e lancia Catania che arriva sul fondo e crossa basso sul secondo palo, Scardina di un pelo in allungo non riesce ad impattare. Al 41’ è Daffara a spingere a destra e a crossare sul secondo palo, Mancino di gran carriera calcia al volo ma in curva. Sul ribaltamento di fronte Mazzarani prolunga per Russotto, tiro insidioso ma Tomei blocca. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Catania 0-0.

SECONDO TEMPO: Pronti-via e subito azzurri pungenti con il solito Catania, Pisseri c’è. Al 52’ Lodi allarga per Mazzarani, cross tagliato per Ripa che contrastato da Turati incorna a lato. Al 53’ azione insistita di Parisi, Scardina riesce a liberarsi in area e calcia forte in diagonale, si distende e smanaccia Pisseri. Al 61’ Catania vicinissimo al vantaggio: Russotto sfonda a destra e crossa a  mezza altezza, Tomei vola in uscita ma la palla arriva a Semenzato che tutto solo dal limite calcia sopra la traverso facendo rimbalzare la palla per terra. Vantaggio che arriva al 63’: Lodi allarga per Russotto che crossa rasoterra, Mazzarani ha il tempo per controllare spalle alla porta ed insaccare, dormita della difesa aretusea, è 0-1. Al 66’ il Siracusa sfiora il pari: azione insistita, Catania allarga per l’accorrente Parisi che tutto solo in diagonale calcia clamorosamente a lato. Al 70’ partita sospesa per 5 minuti: Pisseri crolla a terra lamentando di essere stato colpito da qualche oggetto lanciato dalla curva, Spinelli e Catania vanno a parlare con i tifosi. All’80’ succede di tutto: gli aretusei sbagliano un disimpegno, Di Grazia s’invola, Magnani scivola e lo abbatte, è rigore. Sul dischetto Lodi colpisce il palo, raccoglie la ribattuta ed insacca. L’arbitro inizialmente convalida tutto, poi dopo le proteste azzurre si consulta con entrambi gli assistenti ed annulla, come da regolamento. Dopo otto minuti di recupero finisce così, Siracusa-Catania 0-1.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Tomei; Daffara, Magnani, Turati, Liotti (76’ Grillo); Spinelli, Palermo; Parisi (85’ Bernardo), Catania, Mancino (76’ Sandomenico); Scardina. A disp.: D’Alessandro, De Vito, Mucciante, Punzi, Di Grazia, Giordano, Toscano, Martinez, Mazzocchi, Plescia. All. Bianco.

CATANIA (3-5-2): Pisseri; Aya, Tedeschi, Bogdan; Semenzato (66’ Esposito), Mazzarani (87’ Blondett), Lodi, Biagianti (77’ Caccetta), Marchese (77’ Djordjevic); Russotto, Ripa (66’ Di Grazia). A disp.: Martinez, Lovric, Manneh, Bucolo, Zè Turbo, Curiale. All. Lucarelli.

ARBITRO: D’Apice di Arezzo (Biasini-Bianchini).

MARCATORI: 63’ Mazzarani.

NOTE: ammoniti Mazzarani, Sandomenico. Spettatori circa 5.000.

Published by
Dario Li Vigni