Il tecnico del Siracusa, Gaspare Cacciola, commenta così il successo sul Canicattì:
“Non abbiamo approcciato bene questa partita, la sosta ci ha condizionati in quello che è il nostro atteggiamento e il nostro approccio alla gara. Nel primo tempo non si è vista la convinzione giusta, non è stato il Siracusa che abbiamo sempre apprezzato, ma è stato un Siracusa che mentalmente non era il solito. Nella ripresa invece abbiamo ribaltato in meno di dieci minuti la gara, questi sono i segnali che solo le grandi squadre possono dare ai tifosi e a loro stesse”.
“Analizzando a mente serena e fredda, nel primo tempo avevamo avuto delle palle gol per andare in vantaggio. Poi abbiamo preso il gol e da lì abbiamo reagito, anche se non troppo lucidamente. La reazione c’è stata da subito. Poi è normale, abbiamo preso il 2-0 e il Canicattì sa come giocare fuori casa se consideriamo che dei 18 punti in classifica ne ha totalizzati 15 in trasferta con cinque vittorie. Dovevamo essere più attenti in alcune ripartenze. Poi nella ripresa siamo venuti fuori, abbiamo realizzato tre reti e potevamo farne ancora altrettante perché abbiamo colpito pali e traverse, disputando una ripresa da grande squadra”.