Inizia malissimo il 2018 del Siracusa che scivola tra le mura amiche contro un solidissimo Rende. Partita brutta, a tratti noiosa, con gli aretusei un po’ bloccati sulle gambe che di fatto per oltre un’ora di gioco consentono al portiere avversario di assistere al match da spettatore non pagante. Messi bene in campo i calabresi, ermetici dietro e scorbutici davanti. Una gara del genere poteva essere sbloccata da un episodio e così è stato al minuto 39’ quando l’ex Leonzio Porcaro ha incornato al meglio un assist al bacio di Laaribi. Nella ripresa ci si attende la reazione della truppa di Bianco, arriva tanto possesso palla ma poco altro se non per qualche occasione creata nel disperato arrembaggio finale. Sconfitta dunque meritata per il Siracusa che lascia il campo tra i fischi del “De Simone”.
PRIMO TEMPO: Ritmi blandi in avvio, tanto possesso palla da parte del Rende ma 0 pericoli creati alla porta di Tomei, gli azzurri provano a pungere in contropiede. Al 15’ il primo squillo del match: schema su punizione provato dai calabresi, la palla finisce sui piedi di Franco che dai 25 metri calcia forte ma centrale, controlla Tomei. Al 16’ proprio da una ripartenza nasce la prima occasione per i padroni di casa: volata di oltre 40 metri di Scardina che da sinistra converge e prova a calciare ma viene fermato sul più bello da Sanzone. Al 29’ Rende pericoloso: azione insistita di Rossini e imbucata per Ricciardo che tira in diagonale, Tomei si allunga e smanaccia in corner. Al 29’ punizione insidiosa di Laaribi dai 30 metri, il portiere azzurro blocca in due tempi. Al 33’ Rende sfortunato: Godano da destra crossa sul secondo palo, Ricciardo non arriva ma sbuca Blaze che calcia fortissimo da posizione defilatissima e colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Sul ribaltamento di fronte pennellata di Catania per la testa di Bernardo, blocca Forte. Al 39’ Rende in vantaggio: cross da calcio piazzato di Laaribi, Porcaro trova benissimo il tempo e incorna bene, è 0-1. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Rende 0-1.
SECONDO TEMPO: È il Rende a rendersi pericoloso dopo cinque minuti: sponda di Actis Goretta per Rossini che calcia a giro dal limite, Tomei in tuffo smanaccia. I padroni di casa provano a fare la partita, ma i biancorossi si difendono con ordine occupando benissimo il campo e non lasciando spazi. Al 58’ Bernardo prova l’azione personale saltando Laaribi e calciando da lunghissima distanza, palla abbondantemente a lato. Comincia a rumoreggiare il pubblico azzurro. Al 60’ corner tagliato di Liotti, respinge corto la difesa ospite, Toscano prova al volo dal limite ma non inquadra lo specchio di un metro. Sei minuti dopo situazione fotocopia, questa volta il tiro di Toscano è nello specchio ma viene bloccato da Forte. Al 72’ occasionissima per il Siracusa: lancio lungo di Mucciante, Mazzocchi fa da sponda per Liotti che tutto solo calcia centrale e Forte con i piedi riesce a respingere. All’85’ cross di Giordano, alta l’incornata di Catania sul primo palo. All’89’ corner tagliato di Sandomenico, incornata di Bernardo sul primo palo che sfiora la traversa. Al 91’ bel cross di Daffara da destra, Bernardo prende il tempo a Porcaro ma incorna debole e centrale. Al 92’ Grillo salta Blaze, rientra sul sinistro e calcia a giro, palla alta non di molto. Finisce così tra i fischi del “De Simone”, Siracusa-Rende 0-1.
IL TABELLINO:
SIRACUSA (4-3-1-2): Tomei; Daffara, Magnani (64′ Mucciante), Giordano, Liotti (78′ Grillo); Palermo (64′ Parisi), Spinelli, Toscano (78′ Sandomenico); Catania; Bernardo, Scardina (40′ Mazzocchi). A disp.: D’Alessandro, Di Grazia, Vicaroni, Mancino. All. Bianco.
RENDE (3-5-2): Forte; Sanzone, Porcaro, Pambianchi; Godano (77′ Gigliotti), Rossini, Franco (77′ Viteritti), Laaribi, Blaze; Actis Goretta (70′ Vivacqua), Ricciardo. A disp.: De Brasi, Marchio, Calvanese, Germinio, Coppola, Boscaglia, Felleca, Piromallo, Novello. All. Trocini.
ARBITRO: Meleleo di Casarano (Spensieri-Mazzei).
MARCATORI: 39′ Porcaro
NOTE: ammoniti Actis Goretta, Godano, Catania.