Siracusa, Alì a GS.it: “Spiego situazione De Simone, fidejussione e obiettivi. Squadra ci farà divertire, lotteremo…”
Da poco più di un mese ha preso in mano le redini del Siracusa ed i primi risul
Da poco più di un mese ha preso in mano le redini del Siracusa ed i primi risultati sono incoraggianti con il passaggio del turno in Coppa ed una squadra che promette divertimento per i tifosi. Ci riferiamo a Giovanni Alì, patron degli aretusei, con il quale abbiamo fatto il punto della situazione. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Presidente, partiamo dal pari con la Reggina…
“Ho visto un Siracusa a due facce. Nel primo tempo eravamo intimoriti, c’erano tanti ragazzi al debutto in uno stadio importante come il ‘De Simone’ e abbiamo pagato un po’ l’emozione. Nella ripresa la musica è cambiata, poteva finire anche in goleada viste le tante giocate d’altra categoria. Se Vazquez dopo quell’azione magica segnava anziché sfiorare il palo ci mettevamo sul 4-1 e probabilmente sarebbe finita lì. Nel finale probabilmente si è dato per scontato che il risultato fosse acquisito e abbiamo un po’ mollato, errore da non ripetere assolutamente. Sono fiducioso, credo che questa squadra ci regalerà tante soddisfazioni”.
Rizzo prende palla a centrocampo e tira, segnando un gol stupendo. Raccontami le tue sensazioni…
“Sai che non mi ha sorpreso più di tanto? Ho assistito ad alcuni allenamenti e lui prova spesso questi colpi straordinari. Certo, vedendolo in partita è un’altra cosa e sinceramente ho esultato parecchio. Un gol che non si vede spesso neanche nell’élite del calcio”.
Nella conferenza di presentazione avevi dichiarato che ti piace prendere semi-sconosciuti ma forti e vederli fare spettacolo…
“È vero. Abbiamo parecchi ragazzi che in passato potevano andare in grosse squadre ma, per un motivo o per un altro, è successa qualcosa che non li ha fatti sfondare. Noi stiamo dando loro semplicemente una seconda possibilità ed è per questo che, giusto per citare qualcuno, anche Celeste sono convinto dirà la sua”.
Vazquez già lo conoscevi bene…
“Federico è un giocatore di Serie A, sono sicuro che prima o poi lo vedremo a livelli altissimi”.
Già qualche chiamata è arrivata?
“Durante lo scorso campionato, anche se giocava in Serie D, erano arrivate parecchie chiamate dalle categorie superiori. Ho fatto di tutto però per portarlo al Siracusa”.
Il direttore Santangelo recentemente aveva detto che allo stadio saranno installati cartelloni led per la pubblicità…
“Avevamo una trattativa in corso ma ci siamo accorti che non c’era massima serietà. Adesso stiamo parlando con un’altra ditta e credo che nei prossimi giorni chiuderemo l’accordo. In tempi brevissimi, sicuramente entro la fine del mese, ci saranno questi cartelloni allo stadio”.
Parliamo del De Simone che in alcuni punti è fatiscente…
“Mi risulta e purtroppo non posso intervenire. I servizi igienici non sono adatti neanche ad un campionato di Promozione, con tutto il rispetto. Il Comune ha stanziato dei soldi per ristrutturarli, bisogna assolutamente accelerare i tempi, noi ci informeremo costantemente perché ciò accada. Penso che saranno installati dei bagni chimici per ovviare al problema”.
Capitolo fidejussione, che mi dici?
“Ho già chiesto alcuni preventivi, presenteremo anche in anticipo la nuova fidejussione senza assolutamente alcun tipo di problema”.
Negli ultimi giorni è rimbalzato tra tifosi il rumors di alcuni problemi legati a debiti pregressi con conseguente possibile penalizzazione…
“Quando abbiamo fatto l’accordo ho dato dei soldi in anticipo che dovevano servire all’iscrizione al campionato, mi è stato detto che era tutto a posto e ci credo. Penso che non ci sarà alcun tipo di problema e di conseguenza neanche penalizzazioni”.
Torniamo ad aspetti calcistici. Qual è l’obiettivo di questo Siracusa?
“In primis mi voglio divertire vedendo le partite (ride, ndr) e quindi anche i tifosi devono guardare le nostre gare divertendosi. Sono convinto di avere allestito una squadra competitiva, e ci tengo a precisare che non mi riferisco solo al reparto offensivo, anche i giovani sono di livello. A oggi sono convinto che potenzialmente potremo lottare per i primi posti, inutile fare previsioni o promesse, sarà il campo il giudice definitivo”.
In città ancora si respira un po’ di scetticismo nei vostri confronti. Vuoi dire qualcosa ai tifosi?
“Sinceramente no. Non mi conoscono ancora bene, ma capiranno che a me piace prima fare i fatti e solo dopo chiedere. Certo pensavamo di fare qualche abbonamento in più, ma come dici bene tu c’è un po’ di scetticismo che ci sta. Per fare una battuta, visto che sono sicuro che la squadra ci farà divertire e lotteremo in posizioni d’alta classifica, mi conviene che i tifosi vengano al campo pagando il biglietto (ride, ndr)”.