Siracusa: 2-0 nel derby col Messina grazie a Catania-Cronaca e tabellino

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Un primo tempo giocato a ritmi altissimi, ed una ripresa in totale controllo, consentono al

Un primo tempo giocato a ritmi altissimi, ed una ripresa in totale controllo, consentono al Siracusa di vincere il secondo derby di fila dopo quello col Catania, battendo il Messina per 2-0. A decidere la gara una splendida doppietta di Emanuele Catania, non tanto per la realizzazione in sé, ma per gli assist sfornati prima da Cassini poi da Valente. Decisamente giù di tono la truppa di Lucarelli che, eccezion fatta per una fortuita traversa di Pozzebon nella prima frazione ed un’occasionissima divorata da Madonia nella ripresa, ha fatto poco per rendersi pericoloso. Siracusa che sale così a quota 27 punti, mentre resta pericolosamente a 18 il Messina.

PRIMO TEMPO: Dopo meno di un minuto Scardina fa sponda per Valente, tiro di prima intenzione che Berardi blocca. Al 3’ rispondono i peloritani: respinta corta della difesa azzurra, Milinkovic prova la battuta ma è centrale e Santurro controlla. Al 14’ Catania serve Valente che si accentra e calcia, blocca a terra Berardi. Al 18’ Musacci allarga a destra per Pozzebon che prova il cross, ne esce una palombella strana che supera Santurro e impatta sulla traversa, poi libera Turati. Al 25’ Siracusa in vantaggio: Giordano allarga di prima per Cassini a destra, splendido cross di esterno mancino del brasiliano ed inserimento perfetto di Catania che spizza di testa e insacca, è 1-0. Quattro minuti più tardi aretusei vicini al raddoppio: scambio Cassini-Catania e assist a Scardina, il centravanti salta un avversario e tenta il diagonale dal limite, Berardi si distende e smanaccia in corner. Al 34’ lancio di Mancini in area per Pozzebon, il centravanti contrastato da Turati incorna centrale e Santurro blocca. Al 37’ il raddoppio azzurro: Cassini apre a sinistra su Valente che salta Saitta e crossa a rientrare, Catania si incunea tra i due centrali giallorossi e incorna all’incrocio, è 2-0. Finisce così la prima frazione, Siracusa-Messina 2-0.

SECONDO TEMPO: Parte a ritmi blandi la ripresa, con i padroni di casa che controllano compatti e gli ospiti che tentano di accorciare le distanze. Al 68’ il Messina sciupa un’occasionissima: tiro-cross dalla sinistra di Pozzebon, Santurro respinge, la palla viene appoggiata a Mancini che calcia dal limite e ancora il portiere azzurro ci mette una pezza, si avventa sulla ribattuta il neo entrato Madonia che da 8 metri a porta sguarnita colpisce di stinco e spara in curva. All’88’ si riaffaccia davanti il Siracusa: Spinelli serve Valente a sinistra, l’esterno si accentra e spara un missile sotto l’incrocio che costringe Berardi al volo ma è bravo il portiere.

IL TABELLINO:

SIRACUSA (4-2-3-1): Santurro; Brumat, Turati, Pirrello, Dentice; Giordano, Spinelli; Cassini (66’ Palermo), Catania (94’ Talamo), Valente; Scardina (77’ Toscano). A disp.: Gagliardini, Di Dio, Sciannamè, Filosa, De Respinis. All. Sottil.

MESSINA (3-5-2): Berardi; Mileto (63’ Madonia), Maccarrone, Palumbo; Saitta (63’ Marseglia), Nardini, Musacci (83’ Ferri), Mancini, De Vito; Milinkovic, Pozzebon. A disp.: Russo, Benfatta, Ionut, Akrapovic, Bramati, Rafati, Ricozzi, Gaetano. All. Lucarelli.

ARBITRO: Pillitteri di Palermo (Ruggeri-Madonia).

MARCATORI: 25’ e 37’ Catania.

NOTE: ammoniti Catania, Nardini, Spinelli, Mileto, Turati, Maccarrone. Spettatori circa 3.500, un centinaio da Messina.