Sinner vicino al ritiro: dopo il doping la malattia | La situazione è drammatica
Il numero 1 al mondo nel ranking Atp, cresco di vittoria agli Australian Open 2025, è stato vicinissimo al ritiro.
Nel 2024, Jannik Sinner ha vissuto una stagione straordinaria, affermandosi come uno dei protagonisti assoluti del tennis mondiale. Ha conquistato otto titoli ATP, tra cui due tornei del Grande Slam, l’ATP Finals, tre Masters 1000 e due ATP 500. Questi successi lo hanno proiettato al primo posto del ranking mondiale a metà anno, consolidando la sua posizione di leader nel circuito.
La sua ascesa è stata caratterizzata da una costanza impressionante su tutte le superfici, con un record stagionale di 73 vittorie e solo 6 sconfitte. Sinner ha dimostrato una versatilità eccezionale, dominando sia su campi in cemento che su terra battuta e erba. La sua capacità di adattarsi a diverse condizioni di gioco e di mantenere un alto livello di prestazioni gli ha permesso di emergere come il giocatore più dominante dell’anno.
Agli Australian Open 2025, Sinner ha confermato il suo dominio vincendo il titolo per il secondo anno consecutivo. In finale, ha sconfitto Alexander Zverev con un punteggio di 6-3, 7-6, 6-3, dimostrando una superiorità netta e consolidando la sua posizione al vertice del tennis mondiale.
Durante il torneo, Sinner ha mantenuto un livello di gioco eccezionale, superando avversari di alto calibro e mostrando una maturità tattica notevole. La sua capacità di gestire la pressione e di esprimere il suo miglior tennis nei momenti cruciali è stata determinante per il successo. Con questa vittoria, Sinner ha rafforzato la sua reputazione come uno dei talenti più brillanti e promettenti del panorama tennistico contemporaneo.
Il malore per Sinner
Durante il match degli Australian Open 2025 contro Holger Rune, Jannik Sinner ha accusato un malore nel terzo set, manifestando vertigini e un evidente tremore alla mano destra. Le condizioni climatiche avverse, con temperature superiori ai 30 gradi, hanno contribuito al suo disagio fisico. Sinner ha richiesto l’intervento del medico, che gli ha misurato la pressione, e successivamente si è ritirato negli spogliatoi per circa 12 minuti.
Nonostante il malessere, Sinner è tornato in campo con determinazione, riuscendo a vincere il match in quattro set con il punteggio di 6-3, 3-6, 6-3, 6-2. Dopo l’incontro, ha dichiarato di aver avvertito vertigini e di non essersi sentito bene, ma ha sottolineato l’importanza di gestire tali situazioni durante le partite.
Il ritiro sfiorato
Darren Cahill, uno dei coach di Jannick Sinner, ha raccontato un retroscena avvento prima del match con Rune. Spiegando che il tennista altoatesino è stato vicinissimo al ritiro dagli Australian Open, poi conclusi con una vittoria emozionante nella finale contro Zverev.
Queste le parole di Cahill a “Tennisitaliano”: “Il giorno prima non stava bene, così lo abbiamo mandato a letto presto. Avevamo prenotato un riscaldamento per la mattina, poi spostato alle 12, perché quando è arrivato era bianco come un lenzuolo. Si è riposato, ha fatto un bagno ghiacciato per ripartire e lo abbiamo mandato in campo senza riscaldamento”.