Sinner cambia tutto: “Bisogno di nuovi stimoli” | I tifosi non ci credono
Il tennista numero 1 al mondo si appresta ad iniziare la nuova stagione con la possibile squalifica per doping ancora pendente.
Negli ultimi anni, Jannik Sinner ha consolidato la sua posizione nell’élite del tennis mondiale, raggiungendo traguardi significativi. Nel 2023, ha conquistato il suo primo titolo Masters 1000 al Canadian Open, sconfiggendo Daniil Medvedev in finale. Questo successo ha rappresentato una svolta nella sua carriera, evidenziando la sua capacità di competere ai massimi livelli. Nello stesso anno, ha raggiunto le semifinali a Wimbledon, dimostrando una crescente maturità sul campo.
Il 2024 è stato un anno straordinario per Sinner. Ha iniziato la stagione vincendo il suo primo titolo del Grande Slam agli Australian Open, superando avversari di alto calibro e consolidando la sua reputazione come uno dei giocatori più promettenti del circuito. Successivamente, ha trionfato agli US Open, ottenendo il suo secondo titolo del Grande Slam e rafforzando ulteriormente la sua posizione nel ranking mondiale.
Oltre ai successi nei tornei del Grande Slam, Sinner ha mostrato una notevole costanza in altri eventi di rilievo. Ha conquistato titoli importanti a Rotterdam, Miami e Halle, dimostrando la sua versatilità su diverse superfici. Queste vittorie gli hanno permesso di accumulare punti cruciali nel ranking ATP, evidenziando la sua capacità di mantenere un alto livello di gioco durante tutta la stagione.
Il raggiungimento del primo posto nel ranking ATP è stato il culmine di anni di dedizione e miglioramenti costanti. Dopo il Roland Garros del 2024, Sinner è diventato il numero uno del mondo, il primo italiano a raggiungere questo traguardo. Questo risultato è stato possibile grazie alla sua costanza nelle prestazioni, alla capacità di vincere contro i migliori giocatori e alla determinazione nel migliorare continuamente il suo gioco.
La possibile squalifica per doping
Nel marzo 2024, Jannik Sinner ha registrato due test positivi per il clostebol, uno steroide anabolizzante proibito, durante e dopo il torneo di Indian Wells. Un’indagine ha rivelato che la contaminazione è avvenuta accidentalmente attraverso l’uso di una crema per trattare un taglio al dito. Un tribunale indipendente ha concluso che Sinner non aveva colpa né negligenza, evitandogli una sospensione.
Tuttavia, l’Agenzia Mondiale Antidoping (WADA) ha presentato ricorso contro questa decisione, cercando di imporre una sospensione fino a due anni. Se il ricorso venisse accolto, Sinner potrebbe affrontare una squalifica significativa, mettendo a rischio la sua carriera e i risultati ottenuti nel periodo in questione.+
“Sinner ha sempre bisogno di nuovi stimoli”
A parlare del tennis italiano e del collega numero 1 al mondo è Filippo Volandri, capitano italiano nella Coppa Davis vinta qualche mese fa. Così come riporta “Ansa” ha spiegato: “Abbiamo vissuto un 2024 nel tennis straordinario, ripetersi sarebbe già eccellente”.
E a proposito di Sinner ha detto: “Jannik ha le spalle larghe per gestire le difficoltà, non solo spero che si confermi, ma che si migliori. Ha sempre bisogno di nuovi stimoli, ce li ha in testa per ripartire da dove ha lasciato. Sono certo che vivrà un’altra stagione straordinaria”.
