Simone Inzaghi perde la testa: esplode la violenza in diretta | Le telecamere hanno ripreso tutto

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Simone Inzaghi (LaPresse) Goalsicilia

Il tecnico nerazzurro furioso durante il derby pareggiato in extremis contro il Milan. Gesto di rabbia che non è passato inosservato. 

Il derby di Milano tra Milan e Inter, disputato domenica sera a San Siro, si è concluso con un pareggio per 1-1. La partita è stata caratterizzata da un’intensa competizione e da momenti di alta tensione. Il Milan è passato in vantaggio poco prima dell’intervallo grazie a Tijjani Reijnders, che ha sfruttato una respinta per segnare. Nonostante l’Inter abbia dominato il possesso palla e creato numerose occasioni, inclusi due gol annullati e tiri che hanno colpito il palo, la difesa del Milan, rafforzata dal nuovo acquisto Kyle Walker, ha resistito fino ai minuti di recupero. È stato allora che Stefan de Vrij ha trovato il gol del pareggio, permettendo all’Inter di mantenere la sua imbattibilità in campionato.

La partita ha visto l’Inter creare diverse opportunità per segnare, ma la sfortuna e la determinazione difensiva del Milan hanno impedito loro di capitalizzare. Federico Dimarco, Lautaro Martinez e altri giocatori nerazzurri hanno tentato più volte di superare la difesa rossonera, ma senza successo. Dall’altra parte, il Milan ha mostrato una solida organizzazione difensiva, con Walker e Fikayo Tomori che hanno fortificato il reparto arretrato. Tomori, in particolare, ha offerto una prestazione eccezionale, effettuando sei tackle, il numero più alto tra tutti i giocatori in campo.

Nonostante il pareggio ottenuto in extremis, l’allenatore dell’Inter, Simone Inzaghi, ha espresso rammarico per le occasioni mancate e alcune decisioni controverse durante la partita. Ha sottolineato la determinazione e la resilienza della sua squadra, elogiando lo spirito combattivo mostrato fino all’ultimo minuto. Un contributo significativo è arrivato dal nuovo acquisto Nicola Zalewski, in prestito dalla Roma, che ha fornito l’assist decisivo per il gol di de Vrij.

Con questo risultato, l’Inter estende la sua striscia di imbattibilità in campionato a 17 partite, ma manca l’opportunità di salire in cima alla classifica di Serie A, rimanendo al secondo posto con 51 punti, due dietro al Napoli. Il Milan, invece, rimane all’ottavo posto con 35 punti.

Decisioni arbitrali contestate

Il derby, terminato 1-1, è stato caratterizzato da diverse decisioni arbitrali controverse. L’arbitro Chiffi ha annullato tre gol all’Inter: uno per un fallo di mano di Lautaro Martínez, uno per un fallo di Dumfries su Theo Hernández e uno per fuorigioco. Queste decisioni hanno suscitato discussioni tra tifosi e commentatori.

Inoltre, l’Inter ha reclamato un calcio di rigore per un contatto in area tra Pavlović e Thuram, ma l’arbitro ha lasciato proseguire il gioco e il VAR non è intervenuto. Questi episodi hanno alimentato polemiche sull’operato arbitrale e sull’utilizzo del VAR durante la partita.

Tabellone (X) Goalsicilia

La furia di Inzaghi

Nonostante il pareggio in pieno recupero, che solitamente regala un sorriso a chi lo ottiene, Simone Inzaghi è tutt’altro che soddisfatto dopo la partita pareggiata col Milan. Non tanto per la prestazione dei suoi ragazzi, quanto per la direzione di gara e per la Dea Bendata che ha voltato le spalle.

Infatti Barella e compagni hanno colpito ben tre legni in 45 minuti prima di trovare il gol del definitivo 1-1 con de Vrij. Al terzo palo colpito Inzaghi ha scaricato la sua rabbia e la frustrazione calciando un cartellone pubblicitario a bordo campo e, come si evince dalla foto, lo ha spaccato.