“Se continuiamo su questa linea non potremo che toglierci soddisfazioni”. Alla vigilia della sfida interna contro la Reggina, il tecnico della Sicula Leonzio, Paolo Bianco, parla in conferenza stampa.
SIRACUSA “Dopo tre sconfitte di fila, non era scontato andare a Siraucsa e fare noi la partita. Abbiamo fatto una buona prestazione contro una squadra buona concedendo pochissimo nonostante l’inferiorità numerica. Questo vuol dire che la squadra è mentalmente pronta”.
REGGINA “Non dobbiamo provare a vincere ma vincere in tutti i modi. Anche giocando meno bene ma bisogna portare a casa i tre punti davanti al nostro pubblico. Loro hanno il giusto mix tra giovani e grandi, hanno ragazzi di qualità come Sandomenico che ho avuto l’anno scorso a Siracusa. Loro possono creare difficoltà a chiunque. “.
FORMAZIONE “In linea di massima ce l’ho in testa, ho qualche dubbio che risolverò entro sta sera. I ragazzi hanno lavorato bene e con entusiasmo e io non ho nulla da rimproverargli”.
MODULO “I moduli non sono importanti, fondamentale è l’approccio alle partite. Tutto dipende dalla mentalità, le mie squadre non devono mai attendere l’avversario perché più questo è forte più rischi di perdere la partita”.
CICLO DI DICEMBRE “Ci sono a disposizione dodici punti in questo ciclo entro la fine dell’anno. Sono partite difficili, contro Reggina, Juve Stabia, Catania e Casertana ma la mia testa pensa gara dopo gara, sono concentrato sulla Reggina. Promesse sui punti da fare non possiamo farne, promettiamo il nostro tempo e di dare tutto per questi colori”.
CRITICHE SOCIAL “Sono l’unica persona che non ha Facebook o Instagram, per il lavoro che faccio non mi servono i social. Non so cosa la gente scrive sui social, mi interessano solo le critiche costruttive di chi viene allo stadio, quelle dietro la tastiera non le leggo e neanche le accetto”.
SAINZ MAZA “Giocatore importantissimo ma per un motivo o per un altro non è riuscito ancora a dare quanto è nelle sue possibilità. Non è colpa del ragazzo, sta a me trovare le soluzioni perché lui renda al meglio, mi sento responsabile”.
DIFESA “Gli ultimi sette gol subiti li abbiamo regalati altrimenti saremmo una delle miglior difesa. Però non sono errori di reparto ma spesso individuali. Mi dispiace perché perdono certezze ma sono loro i primi a starci male e sono convinto che ne verremo fuori”.
GIOVANI “Quando ci sono giovani che arrivano da categorie inferiori è più facile inserirli quando le cose vanno bene. Se li metto ora rischiano di bruciarsi invece hanno qualità e io non voglio rischiarli. Normale ti affidi a giocatori di più esperienza, vado cercando un po’ più di certezza. C’è qualcuno pronto per giocare dall’inizio, farò le valutazioni partita dopo partita. Avendo recuperato gente come D’Angelo e Marano, però faccio fatica a pensare di mettere uno un po’ più giovane”.
ASSENZE “Manca De Rossi per squalifica. Ci mancano anche Rossetti e D’Amico, mi piacerebbe avere tutti a disposizione ma ci abbiamo fatto l’abitudine, guardiamo a chi c’è. La fortuna è avere più giocatori duttili, nel calcio non si può inventare niente ma proviamo diverse soluzioni”.