Sibilli a GS.it: ‘’Sarà emozionante incontrare il Siracusa. Futuro? Incerto, Catania o Leonzio…’’
Dopo aver conquistato due stagioni fa la Lega Pro con il Siracusa, ha dovuto far
Dopo aver conquistato due stagioni fa la Lega Pro con il Siracusa, ha dovuto fare i conti con un grave infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi per parecchi mesi. Dopo essere stato tesserato dal Catania, nella seconda parte di stagione appena conclusa è stato protagonista della cavalcata della Sicula Leonzio, culminata con la propria seconda promozione di fila. Parliamo di Giuseppe Sibilli (foto Puccio Rotella), con cui abbiamo fatto il punto della situazione. Queste le sue parole a Goalsicilia.it.
Hai avuto un impatto devastante con la Leonzio. Se felice del tuo rendimento?
“Sì, sono felice del mio rendimento, non era facile rientrare dopo un lungo stop. Mi sono calato nella categoria, dando il meglio di me e direi che sono stato ripagato!”.
Rapporto ottimo con Cozza, l’hai anche difeso quando è andato via. Ti dispiace lasci il calcio siciliano?
“Difeso no, perché non credo che il mister abbia chiuso in malo modo con la Leonzio. Ho voluto solo ringraziare personalmente una persona che è stata importante nella mia ripresa calcistica. Mi ha insegnato davvero tante cose. Dispiace che lasci la Sicilia perché è una persona che sa di calcio e poteva fare grandi cose secondo me”.
Rumors di mercato ti vedono verso la permanenza al Catania. Sei pronto per farti valere anche lì immagino…
“Sicuramente dove andrò, darò tutto il possibile e credo che quest’anno sarà un anno importante per me… Mi farò valere perché ho sempre fatto parlare solo il campo, vedremo!”.
Ti dispiace lasciare la Leonzio?
“Il mio futuro è ancora incerto, quindi non posso dire che lascio la sicuramente Leonzio. Vedremo tra un mese dove sarò”.
Quanto sarà speciale per te l’anno prossimo tornare a Siracusa e Lentini da avversario?
“Sicuramente se incrocerò le mie ex squadre da avversario sarà un’emozione incredibile”.
Cosa ti auguri per la tua prossima stagione?
“Mi auguro che quest’anno sarà l’anno del salto. Voglio dimostrare che anche in categorie più alte posso stare tranquillamente e posso farlo facendo i fatti in campo”.