Si rivede Djalo: ritorno in Serie A a gennaio | RIchiamato immediatamente dal prestito

Il difensore potrebbe tornare in Italia dopo la sua prima e molto deludente esperienza.

L’esperienza di Tiago Djalò in Italia è stata breve e poco fortunata, lasciando un’impronta tutt’altro che positiva nella sua carriera. Arrivato con grandi aspettative, il giovane difensore portoghese non è mai riuscito a inserirsi pienamente nel contesto del campionato italiano, incontrando numerose difficoltà sia dal punto di vista tecnico che ambientale.

Sin dalle prime partite, Djalò ha mostrato segni di incertezza, commettendo errori che spesso sono costati caro alla sua squadra. La pressione di dover dimostrare il suo valore in un campionato competitivo e tatticamente complesso come la Serie A ha pesato notevolmente sulle sue prestazioni, limitando la sua crescita e facendolo apparire spesso fuori posto rispetto al ritmo del gioco.

Oltre alle difficoltà sul campo, Djalò ha dovuto affrontare problemi di ambientamento, con uno stile di vita e una cultura calcistica diversi rispetto a quelli a cui era abituato. Le sue scarse prestazioni e la mancanza di adattamento hanno portato a una diminuzione delle sue apparizioni in campo, e infine alla decisione di interrompere il suo percorso in Italia.

Il trasferimento di Djalò si è concluso come un’esperienza deludente, che non ha soddisfatto né il giocatore né il club. Tuttavia, questa parentesi negativa potrebbe rappresentare per lui una lezione importante, spingendolo a migliorare e a trovare un ambiente più adatto alle sue caratteristiche per rilanciare la sua carriera.

Il ritorno in Italia?

Tiago Djalò ha segnato il suo secondo gol con la maglia del Porto, dopo quello in Coppa del Portogallo contro il Sintrense. Nonostante le due apparizioni stagionali da titolare e le due reti, il difensore continua a essere circondato da un alone di mistero, tra panchine e assenze dall’undici di partenza.

Prelevato dalla Juventus con un prestito secco, Djalò rappresenta uno dei punti interrogativi della campagna di rafforzamento condotta da Cristiano Giuntoli lo scorso inverno. Acquistato per circa 5 milioni di euro per evitare che finisse all’Inter a parametro zero, il difensore classe 2000 non è mai stato considerato da Massimiliano Allegri, facendo solo un’apparizione con Paolo Montero in panchina, così come il suo “compagno di mercato” Carlos Alcaraz.

Juve a caccia di rinforzi

Nemmeno Thiago Motta ha ritenuto Djalò idoneo al proprio progetto tecnico dopo il pre-campionato, dando via libera al suo trasferimento temporaneo al Porto, nella speranza di aiutarlo a recuperare minutaggio e forma dopo l’infortunio al ginocchio subito a Lille nella primavera 2023.

Con la perdita di Bremer per tutta la stagione a causa dell’infortunio di Lipsia, la Juventus sta sondando il mercato per trovare una soluzione. Tuttavia, il ritorno anticipato di Djalò non sembra attualmente una possibilità concreta, anche se, come sempre nel calciomercato, le strategie possono evolversi rapidamente.