Serie D, East All Stars: la Top 11 del girone d’andata

Il girone d’andata del girone I di Serie D è appena andato in archivio ed è tempo di bilanci per le formazioni che torneranno in campo il prossimo 6 gennaio. Goalsicilia.it ha stilato una “East All Stars”, una Top 11 composta da giocatori di Acireale, Igea Virtus, Messina e Città di Messina.

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EAST ALL STARS (3-4-3): Paterniti (CITTA’ DI MESSINA), Akrapovic (IGEA VIRTUS), Allegra (IGEA VIRTUS), Gambuzza (ACIREALE), Fragapane (CITTA’ DI MESSINA); Ferraù (CITTA’ DI MESSINA), Genevier (MESSINA), Savanarola (ACIREALE); Arcidiacono (MESSINA), Leotta (ACIREALE), Madonia (ACIREALE). All.: Peppe Furnari (CITTA’ DI MESSINA). 

PATERNITI Dopo il grande campionato vinto lo scorso anno, si è confermato ad alti livelli. Nel Città di Messina sta riscrivendo il suo secondo tempo calcistico e lo sta facendo con inchiostro indelebile. SICUREZZA

AKRAPOVIC Tra i migliori in casa Igea Virtus, il terzino è stato tra i pochi a portare il vessillo in bella mostra. Anche lui può fare di più ma la volontà non gli è mai mancata. NON SI ASTIENE

ALLEGRA In una barca che più volte ha oscillato e rischiato di affondare lui ha sempre impugnato i remi. Nel mercato di dicembre poteva tranquillamente accettare la corte di club che gli avrebbero garantito un porto più sicuro, lui è rimasto per la piazza e nella prima gara utile, con la Sancataldese, non solo ha murato i tentativi avversari ma ha siglato il gol vittoria. Vittoria interna che mancava dalla seconda di campionato. CUORE DI CAPITANO

GAMBUZZA Quasi sempre tra i migliori in campo. Un lottatore, un muro…Dove può chiude, dove non ci arriva ci mette una pezza. Amatissimo dal suo pubblico per la propria caparbietà e il non mollare mai. GLADIATORE

FRAGAPANE Corsa, ripiegamenti, diagonali, sovrapposizioni, assist e gol. Il terzino mancino del Città di Messina sta mettendo su delle prestazioni niente male. La sua duttilià è fondamentale per il mister e in quella fascia non si passa. CHE SPINTA

FERRAU’ Dopo un peregrinare che lo ha portato in giro per Torino, Catania, Paceco e Palazzolo, il mediano classe ’98 è tornato lì dove è cresciuto e si sta affermando sempre più. Quantità e qualità, in mediana c’è lui a spezzare le trame avversarie e impostare le proprie. CHE GRINTA

GENEVIER Più e più volte ha cercato di caricarsi il Messina sulle spalle. La sua esperienza e il suo carisma hanno provato a scuotere diverse volte il gruppo, magari non sempre riuscendoci. Ci ha messo dentro anche diversi gol. CERVELLO

SAVANAROLA Una fascia di capitano, lacrime sotto la curva e poi finalmente anche le gioie. Il tascabile acese si è sacrficato tutto il girone di andata giocando in un ruolo non propriamente suo ma facendolo per una maglia che è una seconda pelle. I gol con la Palmese, importanti, cercati, voluti e sperati, sono la giusta chiusura di un girone giocato più con la passione che con la testa. CUORE E ANIMA

ARCIDIACONO Qualche gol, uno pesante a Nocera che è valso tre punti…Sicuramente non è l’approccio sperato da lui, dalla società e dalla piazza ma quanto meno dimostra voglia di reagire. Nel girone di ritorno si riparte da lui. STANTUFFO

LEOTTA Il giovanissimo attaccante è sicuramente la sorpresa in casa Acireale. Per chi lo conosceva e come noi lo ha seguito nella sua storia al Giarre, la sua imposizione anche in Serie D non è così inaspettata. Corsa, qualità, predisposizione al sacrificio e gol: il giovane esterno offensivo sta pian piano esplodendo e guadagnangosi rispetto. NUOVO CHE AVANZA

MADONIA Più spada che fioretto. Tanto lavoro sporco, tanta esperienza a disposizione dei compagni e i colpi giusti al momento giusto. Magari non sarà la stagione migliore di sempre ma l’attaccante ha dimostrato utilità al progetto oltre che grande attaccamento alla maglia. USATO SICURO

A disp.: Cangemi (Città di Messina), Manfrellotti (Acireale), Asprilla e Perkovic (Igea Virtus).