Serie D: disposizioni emergenza Covid 19 per il prosieguo del campionato

25

A integrazione delle

A integrazione delle novità sul Protocollo Sanitario FIGC per i campionati dilettantistici,

Il Dipartimento Interregionale

con riferimento alle indicazioni generali di cui al Protocollo Sanitario F.I.G.C. da applicare alle società dilettantistiche partecipanti al Campionato di Serie D 2020/2021, pubblicato in data 10/8/2020, ai chiarimenti pubblicati in data 17/9/2020 ed all’aggiornamento pubblicato in data 02/12/2020, al fine di disciplinare lo svolgimento dell’attività, e nello specifico le gare ufficiali, nell’ipotesi in cui sia accertata la positività al virus SARS-CoV-2 di uno più calciatori tesserati per le squadre partecipanti al Campionato di Serie D 2020/21

DISPONE

quanto segue:

  1. Ogni società deve trasmettere a mezzo PEC (interregionale@pec.it), entro e non oltre il 9/12/2020, l’elenco del gruppo squadra, sottoscritto dal Presidente utilizzando il modulo predisposto dal Dipartimento Interregionale ed allegato alla presente Circolare, con tutte le generalità di ciascun componente specificando se si tratta di calciatore – in questo caso indicando i portieri e gli under – di componente dello staff tecnico e di dirigente tutti regolarmente tesserati, che non potrà essere superiore a 40 unità complessive. Tale elenco può essere modificato durante il corso del campionato sempre a mezzo PEC.
  2. Nell’eventualità in cui uno o più calciatori della squadra risulti/risultino positivo/i al virus SARSCoV-2 a seguito dei test eseguiti entro le 72/48 ore antecedenti la gara, la società ha l’obbligo di porre in quarantena, nel rispetto e secondo le modalità di quanto previsto dall’Aggiornamento del Protocollo del 2/12/2020, il/i soggetto/i e lo stesso/i non potranno essere schierati in campo.
  3. In tale ipotesi la società dovrà comunicare al Dipartimento, sempre a mezzo mail m.deangelis@figc.it, il/i soggetto/i risultato/i positivo/i (calciatori, staff, dirigenti) che dovranno essere posti in isolamento/quarantena, come previsto dal Protocollo.
  4. La gara sarà regolarmente disputata con tutti i calciatori risultati negativi al test effettuato, salvo che il numero di quelli risultati positivi al test, sia superiore a 3 (tre).
  5. Nell’ipotesi in cui, invece, su n. 3 calciatori risultati positivi ci siano più di n. 1 portiere o siano tutti e 3 “under” e cioè calciatori nati negli anni 1999, 2000, 2001, 2002 e successivi, la società dovrà comunicare tale circostanza al Dipartimento, sempre a mezzo mail m.deangelis@figc.it entro e non oltre le 24 ore precedenti, che espletate le opportune verifiche provvederà al rinvio della gara.
  6. Qualora a seguito del ripetersi di positività, dopo due sessioni di test consecutive ed il relativo periodo di quarantena previsto per i calciatori interessati, il numero degli stessi contenuto nell’elenco depositato superi il numero di 5 (cinque), la società potrà procedere alla richiesta di rinvio della gara immediatamente successiva. Non saranno considerati nel computo del numero di calciatori superiori a n. 3, ai fini della richiesta di rinvio, i casi positivi che riguardano quelli inseriti nell’elenco comunicato al Dipartimento da meno di 10 giorni.
  7. Prima di ogni gara, il responsabile sanitario/medico sociale/dirigente accompagnatore di ogni squadra dovrà consegnare all’omologo della squadra avversaria l’attestazione, redatta secondo il modulo allegato del rispetto da parte di tutto il proprio “gruppo squadra” delle prescrizioni sanitarie relative agli accertamenti Codiv-19 previsti dai protocolli e successivi aggiornamenti otre che dalle norme di legge in vigore.
  8. Per tutti gli adempimenti e disposizioni da osservare, si rimanda al testo dell’aggiornamento del Protocollo pubblicato dalla F.I.G.C. in data 02/12/2020 che le società dovranno rispettare, salvo ulteriori e diversi provvedimenti che dovessero rendersi necessari.