Serie D: devastante Leonzio, travolgente il Gela, sorride l’Igea Virtus-Resoconto 24° turno

Si è giocato questo pomeriggio il 24° turno del girone I di serie D e come di consueto non sono mancati gol e spettacolo. Ad ottenere la vittoria a tavolino questa settimana, perché avrebbe dovuto affrontare il Due Torri, è stato il Roccella.

SICULA LEONZIO-SARNESE 4-1

Non si ferma più la Leonzio, oggi pomeriggio arriva la nona vittoria di fila e, a far capire, quanto stia andando bene ci pensano i numeri. In questi due mesi di soli successi ben 24 gol fatti, quasi tre a partita di media, appena sei subiti. Oggi pomeriggio partita bloccata fino alla mezz’ora, quando D’Amico al minuto 29 ha aperto le danze. Scoppiettante il finale di tempo con Sibilli che corona un’azione corale e gli ospiti che accorciano con Tammaro. Nella ripresa la gara si fa maschia e combattuta, i bianconeri sfiorano il tris con Rabbeni e lo trovano all’81’: conclusione dello stesso Rabbeni respinta miracolosamente dall’estremo difensore, Sibilli raccoglie la ribattuta ed insacca siglando la personale doppietta. Nel finale c’è gloria anche per Rabbeni che all’87’ mette il sigillo sul 4-1 finale. Sicula Leonzio che consolida il primato con 52 punti, ma le dirette concorrenti Cavese e Igea sono sempre alle calcagna rispettivamente a -2 e -4.

AVERSA-IGEA VIRTUS 1-2

Vittoria di misura, sofferta, ma meritata quella ottenuta questo pomeriggio dall’Igea sul sempre ostico campo dell’Aversa. Parte fortissimo la truppa giallorossa che già dopo 5 minuti sfiora il vantaggio con Mosca, ma l’estremo difensore di casa fa buona guardia. Il vantaggio arriva al 25’ a coronamento di una prima parte di match giocata benissimo: Longo entra in area e viene atterrato, l’arbitro assegna il penalty che Lescano non sbaglia. Nel finale di tempo Longo ha l’occasione del raddoppio, ma un difensore dell’Aversa salva in extremis. Al quarto d’ora della ripresa i padroni di casa restano in 10 per l’espulsione di Nappo, così al 63’ l’Igea ne approfitta e fa il bis con una bella e velenosa conclusione di Isgrò. L’Aversa non ci sta e al 73’ accorcia con Scalzone, bravo a piazzare la zampata sugli sviluppi di una punizione. La truppa di Raffaele si chiude a riccio e non permette all’Aversa di impensierire Inferrera. Igea che sale così a 48 punti, ad appena -4 dalla vetta.

GELA-CASTROVILLARI 3-1

Scoppiettante vittoria di un Gela mai sazio contro un Castrovillari arrivato in Sicilia con un disperato bisogno di punti salvezza. Alla mezz’ora è Campanaro dal dischetto a sbloccare la sfida e sul finale di tempo Bonaffini firma il raddoppio mettendo sul sicuro il risultato. Lo stesso capitano gelese, nella ripresa, è costretto a lasciare il campo probabilmente per un brutto infortunio al ginocchio, in bocca al lupo per lui. Al 60’ Chidichimo fa tris mettendo il sigillo sulla vittoria finale che viene sporcata all’89’ da Feraco che insacca il gol della bandiera. Gela che sale in quarta posizione a quota 44 agganciando il Rende.

SANCATALDESE-GLADIATOR 0-1

Sconfitta bruciante, anche se probabilmente meritata, quella subita questo pomeriggio dal “Catallo” contro un Gladiator cinico. In caso di pareggio non si sarebbe parlato di furto, ma i campani hanno avuto le occasioni migliori. Nella prima frazione rete annullata ai verdeamaranto sugli sviluppi di un piazzato per carica sul portiere ospite e nel finale di tempo una bella girata di bomber Carioto per poco non inquadra lo specchio. Nella ripresa salgono in cattedra gli ospiti che prima vengono fermati da un paio di prodigiosi interventi di Cusimano, ma poi trovano il vantaggio al 73’ con Pastore. Sancataldese che resta a 32 punti con un margine discreto sulla zona play out.

LE ALTRE: Vittoria corsara, ed in rimonta, per la Cavese che va inizialmente sotto a Pomigliano grazie alla rete di Moracci al 26’ ma riequilibra quasi subito la sfida con Ciarcià dopo un quarto d’ora. Nel finale, all’88’, il gol decisivo di Alleruzzo che vale tre punti. Perde a sorpresa tra le mura amiche il Rende nel derby con la Palmese, decide la rete di Crucitti al 10’. Vittoria roboante della Turris contro il Sersale, anche in questo caso in rimonta. Calabresi in vantaggio con Bongermino dopo 18 minuti, campani che pareggiano al 44’ con Danucci, completano la rimonta tra il 64’ ed il 65’ con Tarallo ed Improta e chiudono il poker al 77’ con Somma. Vince anche la Frattese che rifila un tris al Gragnano. Sblocca Silvestro dopo 6 minuti, raddoppia Ausiello al minuto 56 e sette giri di lancette più tardi Conte fa tris. Rete della bandiera per i padroni di casa griffata da Varsi al 73’.

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