Serie D 2018/2019, West All Stars: la Top11 del girone d’andata

Con la conclusione del girone d’andata è tempo di bilanci per la Serie D girone I che riaprirà i battenti il prossimo 6 gennaio. Goalsicilia.it ha stilato una “West All Stars”, ossia una Top11 composta da giocatori di Gela, Marsala, Sancataldese e Troina.

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WEST ALL STARS (3-4-2-1): Giappone; Sicignano, Di Marco, Galfano; Adeyemo, Calabrese, Sekkoum, Alma; Prezzabile, Ficarrotta; Musso. A disp.: Franza, Giardina, Bonfini, Joss Didiba, Lo Nigro, Sowe, Bruno, Ragosta. All. Giannusa/Boncore.

GIAPPONE: Alla prima esperienza tra i ‘grandi’, pur essendo un 2001, si è dimostrato uno dei migliori del girone tra i pali. Se continua a crescere così ne sentiremo parlare…

SICIGNANO: Non ha bisogno di molte presentazioni, veterano di questo campionato ma anche di categorie superiori. Fulcro difensivo del Gela, ha dimostrato di avere anche il vizietto del gol.

DI MARCO: Il “Maldini” o il “Totti” della Sancataldese, una vera bandiera senza tempo. Ennesimo campionato in maglia verdeamaranto, sempre da protagonista e con la fascia al braccio. Le prestazioni nella prima parte di stagione sono state più che egregie, cosa volere di più?

GALFANO: Altro Under del Marsala e come il compagno Giappone tra i migliori della categoria. Lo abbiamo adattato nella difesa a 3, in realtà è un esterno prestate e con un mancino delicatissimo. Anche lui se continua a crescere potrà togliersi belle soddisfazioni in campionati diversi.  

ADEYEMO: Non è una sorpresa che l’eclettico esterno del Troina finisca nella Top11. Probabilmente è un lusso per la categoria, sicuramente è un valore aggiunto. Anche lui, come suoi compagni finiti in estate al Siracusa, se continua così può aspirare al salto di categoria.  

CALABRESE: Tante annate in Serie C con Siracusa e Trapani tra le altre, un’esperienza anche in Belgio, ma il centrocampista classe ’88 nella sua San Cataldo sta trovando una seconda giovinezza. Per Mascara prima e Milanesio poi è difficile farne a meno, cuore e polmoni a disposizione della squadra.

SEKKOUM: Per media voto è tra i migliori del girone d’andata in senso generale, una certezza in mezzo al campo. La sensazione è che più salga di categoria, più si trovi a suo agio. Era richiesto da mezza Sicilia, il Marsala ha fatto benissimo a tenerselo stretto.

ALMA: Purtroppo nel mercato dicembrino ha lasciato la Sicilia, ma nel primo scorcio di stagione ha lasciato… il segno. Pur non essendo un attaccante si è trovato ad essere tra i goleador del girone I di Serie D, chapeau.

PREZZABILE: Classe 1998 è tra le rivelazioni del primo scorcio di stagione in casa Marsala. Piedi buoni e agonismo importante che in queste categorie è indispensabile. Ben sei gol realizzati, miglior marcatore della squadra. Scusate se ci ripetiamo, ma anche lui se continua nel percorso di crescita può arrivare tra i Pro.

FICARROTTA: Non è più una sorpresa, dal punto di vista del talento è nella Top3 del girone. Quando è in giornata è imprendibile, sia sull’esterno che sotto punta. Dire di lui ‘lusso per la D’ forse è addirittura riduttivo.

MUSSO: Il giovane Antonino classe 1999 scuola Trapani con la maglia del Troina, pur se a sprazzi, sta dimostrando di poter dire la sua anche tra i ‘grandi’. Attaccante moderno, rapido nei movimenti e rapace in area, a fine stagione se l’andazzo continuerà ad essere questo difficilmente i granata se ne priveranno nuovamente.

ALL. BONCORE/GIANNUSA: Il primo aveva il compiti difficile di raccogliere le ceneri di un Troina rivoluzionato, rimodularlo e tenersi a debita distanza dalle sabbie mobili della bassa classifica. Ci sta riuscendo, lanciando anche tanti giovani ed esprimendo a tratti un bel calcio. Il secondo, subentrato a stagione in corso a Chianetta, in un paio di mesi ha raccolto ben 17 punti con quattro vittorie di fila che attualmente valgono la terza posizione in campionato.  

A disp. Franza, Giardina, Bonfini, Joss Didiba, Lo Nigro, Sowe, Bruno, Ragosta. Anche loro hanno vissuto un egregio girone d’andata, con medie voto ben al di sopra della sufficienza, e per un soffio non sono finiti nell’11 “titolare”.

Published by
Dario Li Vigni