Come si apprende da una nota ufficiale della Lega Pro, le gare del prossimo turno di serie C inizieranno con 15 minuti di ritardo come segnale per ottenere la defiscalizzazione necessaria per i club. Queste le parole del presidente Francesco Ghirelli:
“I nostri presidenti, grandi imprenditori, devono essere aiutati a mantenere quel fondamentale reticolo e presidio sul territorio. Per formare i ragazzi e nel contempo toglierli dai pericoli della strada sostengono dei costi che oggi non riescono a fronteggiare. I 17 milioni di italiani che rappresentiamo devono sapere se possono avere la possibilità di continuare a vedere lo spettacolo delle proprie squadre del cuore tra i professionisti o se devono arrendersi all’idea di una categoria che va riducendosi per garantire la sostenibilità. Noi non intendiamo arrenderci all’idea di vedere il panorama professionistico del calcio italiano impoverito di piazze storiche e importanti con tifoserie fantastiche. Vogliamo continuare a giocare, ma il prossimo turno inizierà con 15 minuti di ritardo come segnale che questa Lega non sta a guardare. La Lega Pro chiede al Governo che vengano adottati urgenti provvedimenti e fornite risposte concrete in materia di defiscalizzazione per le società che partecipano al campionato serie C. Se ciò non accadrà, Lega Pro valuterà l’adozione di ulteriori misure”.