Il “Corriere della Sera” aveva parlato di tre bocciature da parte della Covisoc relative a tre club in vista del prossimo campionato di Serie C: stiamo parlando di Triestina, Alessandria e Brindisi.
L’Alessandria ha smentito tutto attraverso un post su Facebook del presidente Enea Benedetto: “Ennesima Fake News… ennesima smentita ufficiale… Questo è il succo della comunicazione COVISOC: Ciò posto, la Co.Vi.So.C. ha ritenuto che, allo stato degli atti, risultano integrati i criteri legali ed economico-finanziari di cui al Titolo I) del Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2022 e non sussistono motivi ostativi all’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2023/2024. Da domani inizia una nuova stagione, io ed il mio socio Alain Pedretti continuiamo a lavorare garantendo stabilità e massima serietà”.
Anche il Brindisi ha fugato ogni dubbio attraverso i social con un post: “C siamo”.
Infine anche la Triestina ha smentito tutto: “La Co.Vi.So.C., nella riunione del 30 giugno 2023, ha esaminato la documentazione prodotta da codesta Società e quanto certificato dalla Lega Italiana Calcio Professionistico per la finalità in oggetto indicata. Ciò posto, la Co.Vi.So.C. ha ritenuto che, allo stato degli atti, risultano integrati i criteri legali ed economico-finanziari di cui al Titolo I) del Comunicato Ufficiale n. 67/A del 9 novembre 2022 e non sussistono motivi ostativi all’ottenimento della Licenza Nazionale ai fini della partecipazione al Campionato di Serie C 2023/2024”