Serie A, Udinese scappa e il Torino la riacciuffa: finisce 2-2
Pari ed emozioni altalenanti tra Udinese e Torino, che chiudono sul 2-2 l’ultima apparizione del loro 2024. Le due squadre restano appaiate in classifica dopo una partita ricca di colpi di scena e momenti intensi. I friulani sono andati in vantaggio con Tourè e Lucca, ma il Torino ha risposto con Adams e Ricci per ripristinare la parità.
Un primo tempo tattico
Il match inizia con un quarto d’ora di studio tra le due formazioni, che si sfidano prevalentemente a centrocampo cercando di costruire azioni rapide per sorprendere le rispettive difese. Nonostante i tentativi, le interruzioni frequenti limitano il numero di occasioni da gol nella prima metà della gara.
L’occasione di Karamoh
Al 37′ il Torino sfiora il vantaggio con Karamoh, che riceve palla in area, si sposta sul destro e calcia potente verso il primo palo, senza però trovare la porta. L’episodio rappresenta uno dei pochi squilli granata nella prima frazione di gioco.
Il vantaggio bianconero
L’Udinese passa in vantaggio al 41′: un corner di Thauvin viene spiazzato da Bijol e trasformato in rete da Tourè. Il gol anima i friulani, ma nel recupero è Ricci a sfiorare il pareggio con un tiro dalla distanza, ben parato da Sava. Il primo tempo si chiude sul parziale di 1-0.
Ripresa scoppiettante
Nella seconda frazione, le squadre adottano un approccio più aggressivo e trovano due gol in rapida successione. L’Udinese allunga al 49′ con Lucca, bravo a deviare di testa un corner, portando il punteggio sul 2-0. Il Torino risponde prontamente al 53′ con Adams, che finalizza un batti e ribatti in area di rigore.
Il pari di Ricci
Il Torino trova il 2-2 al 64′, sfruttando un errore difensivo di Ehizibue. Adams recupera il pallone e lo serve a Ricci, che con precisione lo spedisce in rete. Il gol sancisce il ritorno in partita dei granata e riporta l’equilibrio nel match.
Un finale più controllato
Dopo il pareggio, il ritmo della gara si abbassa. Entrambe le squadre evitano di correre rischi e gestiscono il gioco in modo più prudente. Nonostante qualche sporadico tentativo, nessuna delle due riesce a costruire occasioni concrete per il gol della vittoria.
Il triplice fischio
La partita si conclude sul 2-2 dopo quattro minuti di recupero concessi dall’arbitro Fourneau. Un risultato che rispecchia l’equilibrio visto in campo e che lascia entrambe le squadre con motivi di riflessione per il futuro.
