Serie A, Juventus: esordio ok, regolato con un tris il Como
L’azione è nata da un errore di Engelhardt, appena subentrato all’infortunato Baselli, che non è riuscito a intercettare un cambio di gioco di Weah, lasciando spazio a Mbangula. Quest’ultimo ha sfruttato l’occasione, percorrendo un corridoio interno e piazzando un destro preciso all’angolino, superando un incolpevole Pepe Reina. Nonostante lo svantaggio, il Como non è riuscito a reagire, faticando a creare occasioni per gli attaccanti Belotti e Cutrone, e soffrendo nella costruzione del gioco.
La Juventus ha continuato a premere e al 43° minuto è stata sfortunata a non trovare il raddoppio, con Vlahovic che ha colpito il palo dopo un passaggio perfetto di Yildiz. Tuttavia, il secondo gol era nell’aria e è arrivato nei minuti di recupero del primo tempo: Yildiz ha crossato in area, Vlahovic ha lasciato scorrere il pallone, e Weah ha colpito di mancino, trovando la traversa e poi la rete. È stata l’ultima azione di Weah, sostituito all’intervallo dal giovane Savona, classe 2003.
Nonostante qualche cambio di posizione in campo, la Juventus ha mantenuto il controllo della partita. Vlahovic ha continuato a cercare il gol, ma è stato nuovamente sfortunato, vedendosi annullare una rete per fuorigioco e colpendo un altro palo di testa dopo una parata di Reina. Al 78° minuto, l’entrata in campo di Douglas Luiz è stata accolta con un boato dai tifosi. Il centrocampista brasiliano ha dato ancora più ordine al gioco juventino, e nel recupero finale, al 91°, è arrivato il terzo gol: Cambiaso, servito da Mbangula, ha controllato la palla e ha lasciato partire un sinistro imparabile per Reina, chiudendo la partita sul 3-0.
Con questa vittoria, Thiago Motta può guardare con ottimismo alla prossima trasferta di campionato a Verona, confortato dalle prestazioni convincenti dei suoi giovani e dall’impatto positivo dei nuovi innesti.
