Serie A, Inter si avvicina al Napoli: basta Lautaro per battere il Venezia
Per questa partita, Inzaghi apporta tre cambi rispetto alla formazione scesa in campo contro l’Empoli, ma non risparmia nessuno dei suoi titolari in vista della sfida con l’Arsenal. Lautaro Martinez, in ottima forma, guida l’attacco affiancato da Thuram, mentre Calhanoglu, rientrato da un infortunio, inizia dalla panchina. Il Venezia, guidato da Di Francesco, opta per un modulo speculare, schierando Pohjanpalo e Oristanio come coppia d’attacco nel suo 3-5-2.
La partita si accende subito con diverse occasioni per l’Inter. Lautaro sfiora il gol su un controllo di petto e tiro al volo dopo un passaggio di Dumfries, mandando la palla di poco a lato. Bastoni e Thuram, a loro volta, mancano l’opportunità di segnare, con quest’ultimo che si vede respingere da Stankovic un tiro ravvicinato sull’esterno della rete. Poco dopo, Mkhitaryan spreca un’opportunità d’oro, colpendo il portiere del Venezia da distanza ravvicinata dopo una rapida azione orchestrata da Lautaro e Dumfries.
Verso la fine del primo tempo, il Venezia si rende pericoloso con un’iniziativa di Idzes, che crea una chiara occasione per Oristanio. Tuttavia, l’attaccante non riesce a battere Sommer da pochi passi. Nella ripresa, l’intensità del gioco aumenta ulteriormente e l’Inter trova anche la rete con un inserimento di Mkhitaryan, annullata però per fuorigioco dopo la revisione del VAR. Il Venezia risponde con un’occasione per Pohjanpalo, neutralizzata da Sommer, mentre l’Inter spreca ancora con Mkhitaryan e Dumfries, quest’ultimo fermato da Stankovic.
Al 65’, finalmente arriva il gol decisivo: Dimarco trova Lautaro Martinez con un cross preciso sul secondo palo e l’argentino segna di testa, superando il portiere avversario. L’Inter continua a spingere per consolidare il vantaggio, ma le ottime parate di Stankovic, incluso un intervento su un potente tiro di Calhanoglu, mantengono il risultato in bilico. Nel finale, il Venezia prova un ultimo assalto e Sverko segna, ma ancora una volta il VAR interviene per annullare la rete per un tocco di mano, permettendo all’Inter di festeggiare la vittoria al triplice fischio.
