Il Monza, che cercava un risultato positivo per smuovere la classifica, ha deluso le aspettative con una prestazione molto difensiva, allontanandosi dall’approccio più offensivo visto contro il Verona. Fin dalle prime battute, l’Atalanta ha cercato di prendere in mano il gioco, ma le occasioni da gol sono state limitate da una difesa del Monza posizionata molto bassa. Le azioni pericolose, come il tiro debole di Retegui e la conclusione imprecisa di De Roon, non sono riuscite a scalfire il muro brianzolo, e la partita si è trascinata su ritmi spezzati anche a causa delle frequenti perdite di tempo.
Nel secondo tempo, Gasperini ha inserito Lookman e Samardzic per aumentare l’imprevedibilità in attacco. La mossa ha dato i suoi frutti dopo circa 25 minuti: Samardzic, con un dribbling nell’area piccola e una conclusione centrale ma potente, ha sbloccato il risultato, sorprendendo Turati e portando l’Atalanta in vantaggio. Dopo il gol, l’Atalanta ha preso fiducia, e Samardzic ha sfiorato anche il raddoppio, continuando a spingere contro un Monza che faticava a reagire.
A chiudere i conti ci ha pensato Zappacosta al 43′, con un tiro angolato preciso che ha siglato il 2-0 definitivo. Il Monza ha protestato per un gol annullato a Vignato per una spinta di D’Ambrosio su Ederson, ma la decisione dell’arbitro ha confermato la vittoria dei bergamaschi. Ora, il Monza dovrà cercare riscatto contro il Milan, mentre l’Atalanta si prepara alla difficile sfida contro il Napoli con l’entusiasmo di una striscia vincente.