Intervistato da “La Gazzetta dello Sport”, il presidente del Brescia, Massimo Cellino, minaccia di ritirare la squadra nell’ipotesi in cui il campionato dovesse riprendere:
“La mia linea è che il campionato non possa riprendere, per una lunga serie di ragioni. Posso elencarle tutte. Ma il mio discorso si basa innanzitutto su due pilastri: il rispetto della salute e la salvezza del sistema calcio. Dopo aver perso questa stagione, rovineremo anche la prossima che invece sarà decisiva per ripartire. Uefa pronta a ripartire? Se vuole fare qualcosa di utile l’Uefa mandasse a Brescia bombole di ossigeno e respiratori, gliene saremmo grati. Questa stagione non ha più senso. Ci siamo fermati, nessuna squadra tornerà come prima, gli stadi a porte chiuse, in più c’è il rischio per la salute degli atleti. Per me tornare all’attività è una pura follia. Se ci costringono sono disposto a non schierare la squadra e perdere le partite 3-0 a tavolino per rispetto dei cittadini di Brescia e dei loro cari che non ci sono più”.