Serie A, Atalanta riacciuffa Lazio in extremis: Brescianini risponde a Dele Bashiru

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Marco Brescianini Foto Image –
(ITALPRESS)
ROMA (ITALPRESS) – Striscia interrotta ma sorriso per l’Atalanta
All’Olimpico, l’Atalanta vede interrompersi a undici la striscia di vittorie consecutive, ma il pareggio per 1-1 contro la Lazio permette alla squadra di Gian Piero Gasperini di mantenere il primo posto in classifica con 41 punti, uno in più dell’Inter. Il gol nel finale di Brescianini salva i bergamaschi e tiene vive le loro ambizioni.

Lazio aggressiva nel primo tempo
La Lazio domina la prima frazione di gioco, approfittando di una panchina corta ma efficace per mantenere alta l’intensità. I biancocelesti creano numerose occasioni e danno fiducia al proprio pubblico, pensando già al derby contro la Roma previsto per il 5 gennaio.

Carnesecchi salva la Dea
La prima grande occasione per la Lazio arriva all’11’, quando Carnesecchi compie un doppio intervento decisivo su Castellanos nella stessa azione. Poco dopo, Guendouzi ci prova dalla distanza, ma è la traversa a negargli la gioia del gol.

Il vantaggio biancoceleste
Al 27’, la Lazio sblocca il risultato. Rovella, con una perfetta imbucata, serve Dele-Bashiru, che non sbaglia davanti a Carnesecchi e firma l’1-0. I padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio e con il controllo del gioco.

Cambi immediati per Gasperini
Gasperini interviene all’intervallo con un doppio cambio: fuori Hien (ammonito) e Zappacosta, dentro Kossounou e Cuadrado. Al 53’, proprio l’ex Juventus ha l’occasione per pareggiare, ma il suo colpo di testa su cross di Bellanova termina sull’esterno della rete.

Provedel protagonista
L’Atalanta aumenta la pressione e al 61’ è Lookman a impegnare Provedel con un tiro insidioso. Il portiere della Lazio risponde con un intervento fondamentale, deviando il pallone in angolo e mantenendo il vantaggio dei biancocelesti.

L’ingresso di Zaniolo
Al 65’, Gasperini gioca la carta Zaniolo, che entra tra i fischi del pubblico prendendo il posto di uno spento De Ketelaere. La mossa porta dinamismo, ma la Lazio si difende bene, concedendo poco agli avversari.