Semprevivo a GS.it: “Da ‘grande’ voglio fare il preparatore dei portieri. Dico la mia sui numeri 1 dalla A all’Eccellenza”

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È stato negli ultimi anni tra i portieri più apprezzati del panorama calcistico siciliano, da un paio di stagioni ha appeso i guanti al chiodo iniziando ben due attività. Ci riferiamo a Carmelo Semprevivo, ex tra le altre di Palermo, Enna e soprattutto Atletico Campofranco. Con lui abbiamo fatto il punto della situazione, queste le sue parole a Goalsicilia.it.

Carmelo, sei giovanissimo ma hai già smesso, come mai?

“Premetto che ovunque sono stato mi hanno trattato bene, se sono stato 7 anni di fila al Campofranco è perché mi sono trovato benissimo. Due anni fa ho capito che non mi divertivo di più e ho deciso di fare il preparatore dei portieri, ma in modo serio. Ho preso il tesserino Uefa B che mi permette di allenare i numeri 1 con professionalità”.

Quindi ‘da grande’ vuoi fare questo…

“Ho ricevuto tanti attestati di stima da parte di molti addetti ai lavori. È vero che in questo ruolo non ho grandissima esperienza, ma faccio il portiere praticamente da 20 anni e quindi conosco molto bene il ruolo. Guardando negli occhi un estremo difensore capisco se ha voglia di allenarsi in un certo modo o meno. Mi hanno chiamato tante squadre, ma quest’anno appena concluso ho deciso di dedicarmi all’azienda dei guanti”.

Parlami di questa attività…

“Il titolare dell’azienda è il preparatore dello Spartak Mosca dove affianca mister Massimo Carrera. Questo lavoro mi dà la possibilità di conoscere tanti numeri 1 dalle categorie più basse fino ad arrivare in B ed in A. Ringrazio per questo Accursio Sclafani che mi ha avvicinato a questo progetto, ma anche Gianluca e Lorenzo Riommi che sono i titolari della Gisix Sport”.

Hai avuto modo di conoscere portieri professionisti…

“Ho conosciuto in B Fiorillo (Pescara), Bardi (Frosinone), Lanni (Ascoli), Cordaz del Crotone in A e altri ancora”.

Per la prossima stagione hai avuto già qualche contatto?

“C’è stata qualche chiacchierata con alcune società, però sto valutando tante ipotesi. C’è la possibilità di andare al Nord, anche perché la mia compagna non lavora in Sicilia, ma qualche situazione c’è anche su Palermo dove potrei lavorare davvero bene. Il mio sogno è creare un individuale qui in Sicilia”.

Spieghiamo cosa è un ‘individuale’…

“È una sorta di scuola dove si tengono corsi individuali per portieri. Purtroppo molte società pensano che il preparatore dei portieri non serva, ma credimi che è un grosso errore. Un portiere, se preparato e allenato bene, può portare tanti punti nel corso della stagione”.

Buffon in una recente intervista ha detto che il portiere è l’unico ruolo nel calcio del quale non si può fare a meno…

“Senza arbitro volendo si può giocare, senza componenti di altri ruoli anche, ma del portiere non puoi fare a meno se vuoi puntare a vincere. Io credo che un estremo difensore vale per il 75% di una squadra”.

Vedi la finale di Champions…

“Gli errori di Karius purtroppo per lui sono sotto gli occhi di tutti. Tra l’altro sul primo e sul terzo ha fatto errori gravi, ma anche sul secondo ha responsabilità. Quando Bale sforbicia lui va col corpo indietro e non allunga bene la mano, se lui avesse attaccato la palla in avanti con la mano di richiamo l’avrebbe presa. Ovviamente sono attimi, tutto si decide in frazioni di secondo e conta tanto l’aspetto psicologico”.

Passiamo al nostro calcio, che ne pensi dell’annata di Serie D?

“Parto col dire che mi dispiace ciò che è successo al Troina. Mi dispiace anche per il Paceco e la retrocessione. Mi ha impressionato in positivo la Sancataldese, grande lavoro di mister Marcenò e del preparatore dei portieri Costantino”.

Proprio a San Cataldo c’è stato uno dei portieri più apprezzati del girone…

“Serenari è un ’98 veramente forte. Meritano una citazione però anche il ’93 Franza ed il ’99 Fazzina, insomma i verdeamaranto avevano tre signori numeri 1”.

Degli altri estremi difensori che mi dici?

“Beh hanno fatto una grande stagione anche Van Brussel del Troina e Meo del Messina. Molto bene anche Gomis della Nocerina, per lui si parla di Serie A e non è un caso. Anche Mengoni della Vibonese ha fatto la differenza”.

In Eccellenza chi ti ha impressionato?

“Keba del Marsala è bravissimo, però in Eccellenza io punterei su un portiere esperto. Polizzi del Castelbuono è fuori categoria, ma anche Tato Cusimano del Campofranco è un grande portiere. Pietro Iacono non lo scopro io, altro numero 1 di livello assoluto”.

Partendo dalla A parlami degli estremi difensori che apprezzi…

“Intanto ti dico che secondo me in Nazionale tra Donnarumma, Perin e Sirigu dovrebbe giocare quest’ultimo. Conosco bene Totò perché siamo stati compagni nella Primavera rosanero. In Serie B mi è piaciuto tantissimo Andries Noppert del Foggia, un gigante olandese. In C non posso che citare Pisseri del Catania, altro fuori categoria. Di Serie D ti cito nuovamente Serenari della Sancataldese e Mengoni della Vibonese. In Eccellenza Iacono è un signor portiere ma mi è dispiaciuto vedere Maltese del Marsala fare tanta panchina, questi fanno fare il salto di qualità alle squadre in cui giocano. Cito anche il 2000 Cellamare del Cus Palermo, se allenato bene ha grandi prospettive”.