Sconfitta e rinnovo, caos a Roma: firma fino al 2029 decisa | I tifosi non ci credono

La dirigenza giallorossa tratta il prolungamento del contratto.

Negli ultimi 15 anni, la Roma ha visto un susseguirsi di allenatori, ognuno con la propria filosofia di gioco e approccio strategico. Il primo a sedere sulla panchina giallorossa in questo periodo è stato Claudio Ranieri, che nel 2010 ha preso il comando della squadra. Ranieri, con la sua esperienza, ha cercato di guidare la Roma a risultati importanti, ma la sua avventura è stata interrotta nel 2011. Dopo di lui, la società ha puntato su Luis Enrique, un ex giocatore del club, che ha introdotto un gioco più offensivo, basato sul possesso palla. Tuttavia, il tecnico spagnolo non ha raggiunto i risultati sperati e ha lasciato la Roma nel 2012.

Successivamente, la Roma ha ingaggiato Zdeněk Zeman, noto per il suo stile di gioco spettacolare. Nonostante un inizio promettente, la squadra ha faticato a mantenere la continuità, e Zeman è stato esonerato nel 2013. È stato quindi il turno di Rudi Garcia, il cui arrivo ha portato una ventata di freschezza. Sotto la sua guida, la Roma ha ottenuto risultati notevoli, inclusa una striscia di 10 vittorie consecutive all’inizio della stagione 2013-2014. Tuttavia, il calo di rendimento nella seconda parte della stagione ha portato alla sua uscita nel 2016.

La Roma ha poi puntato su Luciano Spalletti, che ha preso in mano la squadra nel 2016 e ha contribuito a stabilizzare il club. Spalletti ha portato la Roma a una fase di crescita, culminata con il raggiungimento delle semifinali di Champions League nel 2018. Dopo una pausa, il club ha ingaggiato Eusebio Di Francesco, il quale ha continuato il progetto di crescita, ma è stato esonerato nel 2019 a seguito di risultati deludenti.

Nel 2021, José Mourinho è diventato il nuovo allenatore della Roma, portando con sé una forte personalità e una mentalità vincente. Il portoghese ha guidato la squadra alla vittoria della Conference League nel 2022, riportando un trofeo a Roma dopo anni di attesa. La storia più recente ha visto sedersi sulla panchina giallorossa Daniele De Rosse prima e Ivan Juric da alcune settimane.

I rinnovi dei cardini della squadra

È così che la dirigenza romanista vuole piazzare le basi, puntare su dei pilastri, per consolidare il progetto. Non è da escludere che nelle prossime settimane arrivi qualche rinnovo importante.

Dell’attuale rosa sono tanti i calciatori in scadenza, da El Shaarawy a Zalewski, passando per Paredes e Dybala. La dirigenza deciderà quali accordi estendere, ma punta anche a blindare i propri talenti.

Obiettivo blindare i talenti

Uno dei talenti da blindare è Mile Svilar, titolare dallo scorso febbraio e spesso tra i migliori in campo. Il contratto del portiere classe 1999, belga ma naturalizzato serbo, scade nel 2027.

La società giallorossa, secondo quanto riporta “Il Messaggero”, starebbe pensando ad un prolungamento fino al 2029 con un aumento dell’ingaggio che passerebbe da 800.000 a 2 milioni a stagione.