Il tecnico dello Sciacca, Totò Brucculeri, presenta così la sfida contro il Casteldaccia:
“Rientrare al ‘Gurrera’ è qualcosa di importante. Ci sono ragazzi che conoscono benissimo l’importanza e l’impatto che possono avere i tifosi. Spero che per i debuttanti giocare davanti a tifosi numerosi non sia deleterio. Lo Sciacca giocherà a calcio, come ha giocato le altre volte.
Non bisogna spiegare moduli e concetti, serve solo la giusta predisposizione. Gli allenatori non sono mai soddisfatti degli organici, sperano sempre che ci sia qualcosa di importante. Io però ho un gruppo che sta lavorando da tempo e si sta applicando alla grande. Io non chiedo nulla, la società sa benissimo, se deve rinforzare la squadra, su quali orizzonti deve andare. La squadra è quella che domenica scorsa ha vinto a Gela, che ha passato il turno di Coppa e che continuerà a fare bene.
Il Casteldaccia? Sono squadre che mentalmente sono svuotate, in tutte le partite hanno motivazioni, noi non dobbiamo incoraggiare nessuno. Dobbiamo imporci subito, possiamo fare grandi cose. Il terreno di gioco è la base di una società, di una squadra di calcio e di una città. Un manto erboso deve essere curato, sotto gli occhi della città e dell’amministrazione comunale. Il campo in erba ha bisogno di cure e manutenzione, non è come un sintetico.
Speriamo di portarcelo dietro fino alla fine. Chi ha fatto la manutenzione ha fatto un grande lavoro, amministrazione comunale e società si sono adoperate a 360 gradi, questa è una grande soddisfazione”.