Scandalo arbitrale in Serie A, protesta ufficiale: esplode il caso | Fatti fuori i migliori fischietti

221
Arbitro (LaPresse) www.goalsicilia.it

Tanti errori degli arbitri nelle ultime giornate del campionato.

Gli errori arbitrali in Serie A sono da sempre fonte di discussione tra tifosi, allenatori e giornalisti. Il calcio è uno sport di contatto, e con la velocità e la complessità del gioco moderno, è inevitabile che si verifichino decisioni controverse. Nonostante l’introduzione del VAR (Video Assistant Referee), che ha ridotto il numero di errori, alcune situazioni continuano a creare polemiche. L’interpretazione soggettiva di alcune regole, il timing delle chiamate e la gestione delle dinamiche di gioco lasciano spazio a discussioni su quello che viene percepito come un errore.

Un esempio famoso è il rigore non concesso alla Juventus nel match contro il Torino nella stagione 2020-2021. L’attaccante bianconero Cristiano Ronaldo fu trattenuto in area da Lyanco, ma l’arbitro non fischiò alcun fallo. Nonostante il controllo del VAR, l’episodio venne ignorato, scatenando l’ira di tifosi e giocatori. Questa decisione sollevò molte domande sull’uso e l’efficacia del VAR in situazioni di fallo chiaro.

Un altro errore arbitrale storico fu durante il famoso “Gol di Muntari” nel 2012. Nella partita Milan-Juventus, il centrocampista del Milan Sulley Muntari segnò un gol che avrebbe portato i rossoneri sul 2-0. Tuttavia, nonostante la palla fosse chiaramente entrata in porta, l’arbitro e l’assistente non convalidarono il gol, influenzando significativamente il risultato finale. Questo episodio divenne emblematico della necessità di riformare le tecnologie nel calcio.

Questi episodi sottolineano come, nonostante i progressi tecnologici, gli errori arbitrali rimangano una parte inevitabile del calcio. Anche con il VAR, la decisione finale spetta sempre all’uomo, il che può portare a fraintendimenti e giudizi errati che possono cambiare il corso di una partita o, in alcuni casi, di un’intera stagione.

Gli errori nell’ultima giornata

Nell’ottava giornata di Serie A 2024/2025, ci sono stati alcuni errori arbitrali che hanno suscitato polemiche. Roma-Inter: Al 31′, Cristante ha fermato Thuram lanciato a rete. L’arbitro non ha assegnato il cartellino rosso per chiara occasione da gol, errore che ha inciso sul corso della gara.

Cagliari-Torino: Un fallo mal interpretato al 38′ ha favorito il Cagliari, portando al gol decisivo. Juventus-Lazio: La Lazio ha chiesto un rosso per un colpo di Douglas Luiz su Rovella, ma né l’arbitro né il VAR hanno sanzionato l’episodio, generando polemiche. Questi episodi hanno avuto un impatto sugli esiti delle partite e continuano ad alimentare discussioni sul VAR.

Arbitro (LaPresse) www.goalsicilia.it

Le dure parole: “Prima scarsi, ora proprio incapaci”

Nonostante le spiegazioni del designatore Rocchi, ogni settimana tanti episodi, e conseguenti errori arbitrali,  fanno storcere il naso  a tifosi e addetti ai lavori. A scatenare le maggiori polemiche è la mancanza di uniformità di giudizio.

“Alcuni arbitri sono davvero incapaci, anche nello sfruttare la tecnologia. Gli errori sono stati tanti, siamo diventati ridicoli. Prima si diceva che alcuni arbitri erano scarsi, ora sono proprio incapaci”. A dichiararlo è stato Michele Criscitiello, direttore di Sportitalia, a “TvPlay”.