Sbadigli e poche emozioni: il derby tra Akragas e Messina termina a reti bianche-Cronaca e tabellino

Brutta partita, giocata soprattutto a centrocampo con tanto nervosismo quella di questo pomeriggio all’Esseneto di Agrigento. Poche emozioni tra Akragas e Messina, pochi tiri, tanti sbadigli e uno sciopero del tifo biancazzurro che per larghi tratti ha accompagnato il match con un silenzio assordante. Guardandola cinicamente un punto che muove la classifica per entrambe.

PRIMO TEMPO: Già al 2’ Akragas pericolosa: punizione dai 22 metri di Gomez, blocca Pisseri. Praticamente succede poco o nulla, qualche scontro duro e tanto mantenimento delle posizioni. Al 37’ è Milinkovic a provarci, tiro debole Pane blocca. Al 41’ Gomez riceve palla e da posizione defilata tenta il diagonale, Berardi si allunga e riesce a smanacciare. Poche emozioni, partita equilibrata. Finisce così la prima frazione, Akragas-Messina 0-0.  

SECONDO TEMPO: La ripresa inizia con lo stesso leitmotiv della prima frazione ed il primo pericolo vero arriva al quarto d’ora: palla verticale per Gomez, è bravissimo Berardi in uscita a chiudere lo specchio. Sul corner successivo Carillo salta più in alto di tutti e sfiora il palo. Il match scorre via senza sussulti, a parte qualche conclusione innocua da distanza siderale per entrambe. All’82’ potenzialmente più impegnativa quella di Foresta, ma mira imprecisa. Non succede di fatto più nulla, finisce così all’Esseneto Akragas-Messina 0-0.

IL TABELLINO:

AKRAGAS (3-5-1-1): Pane; Thiago, Carillo, Riggio; Longo, Salandria, Pezzella, Coppola (65’ Palmiero), Sepe (82’ Russo); Cochis (69’ Cocuzza); Gomez. A disp.: Addario, Assisi, Carrotta, Rotulo, Privitera, Leveque, Garcia. All. Di Napoli.

MESSINA (3-4-3): Berardi; Palumbo, Rea, Bruno; Grifoni (73’ Capua), Foresta, Musacci, De Vito; Milinkovic (69’ Madonia), Pozzebon, Ferri (92’ Saitta). A disp.: Russo, Benfatta, Marseglia, Mileto, Ricozzi, Rafati, Akrapovic, Fusca, Gaetano. All. Lucarelli.

ARBITRO: De Angelis di Abbiategrasso (Spreafico-Martinelli).

MARCATORI: /.

NOTE: ammoniti Rea, Sepe, Pezzella, Milinkovic.

Published by
Dario Li Vigni